Napoli-Bologna, sfida blindata: due difese di ferro a confronto

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Domani al “Dall’Ara” andrà in scena una partita che si preannuncia chiusa, tirata e di grande intensità. Come evidenziato da Fabio Tarantino sul Corriere dello Sport, il dato che più accomuna Bologna e Napoli è il numero minimo di tiri subiti in Serie A: nessuna squadra ha concesso meno occasioni agli avversari.

Il Bologna guida questa speciale classifica con 262 tiri subiti, seguito proprio dal Napoli con 296. Un dato che si riflette anche nei tiri nello specchio: i rossoblù ne hanno incassati appena 83, due in meno rispetto agli azzurri (85).
Una statistica che racconta di due squadre ostiche, compatte e tremendamente difficili da affrontare. Eppure, se si guarda ai gol incassati, emerge una differenza significativa: il Napoli vanta la miglior difesa del campionato con appena 24 reti subite, contro le 34 del Bologna di Italiano.

Come sottolinea ancora Tarantino, la partita di domani sarà giocata sul filo della precisione, dove i dettagli faranno la differenza. Non ci saranno ampi margini di errore e servirà cinismo sotto porta, qualità che Conte chiederà ai suoi uomini migliori: Romelu Lukaku, fresco di 400 gol in carriera (81 in Serie A, come Maradona), e agli esterni offensivi Politano e Neres.

In particolare, Lukaku si conferma un vero talismano: ogni volta che segna (11 reti in questo campionato), il Napoli porta a casa la vittoria. Politano è tornato al gol contro il Milan, mentre Neres non segna dal 4 gennaio a Firenze: sarà fondamentale ritrovare incisività anche da loro.

Tarantino sottolinea inoltre l’importanza dei centrocampisti offensivi, come McTominay, secondo miglior marcatore della squadra con sette reti, pronti a inserirsi senza palla per cogliere ogni occasione utile.

In totale, l’attacco del Napoli ha prodotto finora 47 gol, un bottino che rappresenta il dato più basso tra le prime quattro in classifica: domani, contro una delle difese migliori del campionato, gli azzurri proveranno a ribaltare anche questi numeri.