Futuro di Antonio Conte: tra Napoli, Milan e Juventus

Nel suo editoriale su Sportitalia, Tancredi Palmeri ha analizzato il futuro di Antonio Conte, sottolineando come la permanenza al Napoli non sia affatto scontata. Il tecnico, deluso dal mercato e in attesa di garanzie concrete da parte della società, deciderà il suo destino solo a fine stagione, dopo un confronto diretto con il presidente Aurelio De Laurentiis.
Secondo Palmeri, una corte esterna potrebbe diventare determinante soltanto nel caso in cui il Napoli non riesca a offrire sufficienti rassicurazioni. Tuttavia, il Milan — considerata l’attuale confusione a livello dirigenziale — non sarebbe una destinazione appetibile per Conte, che rifletterebbe a lungo prima di accettare una situazione così instabile.
Diverso il discorso relativo alla Juventus. Nonostante i disastrosi risultati sportivi della stagione, Palmeri evidenzia come il club bianconero non viva una fase di caos gestionale: la proprietà e i dirigenti, infatti, continuano a lavorare in sintonia. Tuttavia, il futuro di Cristiano Giuntoli, inizialmente saldo, si sarebbe complicato dopo il probabile addio di Thiago Motta e i fallimenti sportivi ed economici della stagione.
In caso di mancata qualificazione alla Champions League, la Juventus potrebbe essere costretta a cambiare rotta e puntare fortemente su Conte. Un paradosso che Palmeri riassume così: «I tifosi del Napoli, per tenersi Conte, devono sperare che la Juventus arrivi in Champions e non rompa le scatole».