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Hamsik: “Napoli è dentro me. Da Marekiaro ai vicoli posti magici nel mio cuore”

Hamsik dichiara che Napoli è dentro di lui. Da Marekiaro ai vicoli dei Quartieri sono tutti posti magici nel suo cuore

Marek Hamsik ha vissuto Napoli come pochi altri calciatori nella propria storia. Lo slovacco è entrato nel cuore di tutti i tifosi partenopei che ne hanno apprezzato la professionalità e l’abnegazione. Ai microfoni di NapoliMagazine.com Marek risponde a tante domande sul passato, presente e futuro azzurro: “Il Napoli sta disputando un campionato straordinario. Io sono il primo tifoso degli azzurri, li seguo da lontano e li sento spesso. Stanno lavorando molto bene, affrontando un impegno alla volta con la mentalità giusta per vincere contro qualsiasi avversario”.

L’ex capitano del Napoli racconta del suo rapporto con la città: Napoli è dentro me, appena possibile ci torno, la sento sempre come casa mia. Da “Marekiaro” ai vicoli dei Quartieri, il centro storico, Castel Volturno e tutte le zone della città, dintorni inclusi, sono posti magici che restano nel mio cuore, e in quello della mia famiglia”.

In poche settimane si assisterà a tre incroci tra Napoli e Milan: “Sono certo che vedremo tre belle partite. Il gruppo è molto unito, si vede. C’è grande attenzione e cura dei dettagli. Spalletti, sotto questo punto di vista, sta facendo un ottimo lavoro”.

Hamsik applaude la stagione di tutti i calciatori del Napoli

L’attuale centrocampista del Trabzonspor analizza la retroguardia: Meret è tornato ai suoi livelli, ed anche Gollini si è fatto trovare pronto. In difesa, poi, devo dire che sapevo che Kim fosse forte, ma va detto che è stato bravo a capire subito il calcio italiano, aspetto che gli ha permesso di avere un rendimento molto alto. E’ veramente straordinario quando parte in velocità per anticipare gli avversari. Il capitano Di Lorenzo è una certezza, ma anche Mario Rui e Rrahmani stanno garantendo un contributo notevole”.

Infine Hamsik si sofferma su centrocampo ed attacco: Lobotka è il faro del centrocampo. Conoscevo le sue potenzialità, non sbaglia mai un passaggio, è sempre pronto a fare pressing e apre il gioco per la fase offensiva. Anche Zielinski è molto importante per la manovra d’attacco. Kvaratskhelia ha grande fantasia, è un bel vedere. Osimhen è maturato tantissimo ed ogni gol che segna non è mai banale. Spero che possano restare ancora tutti a Napoli perché sono giovani e possono aprire un ciclo.  Ma sono anche convinto che questa squadra possa regalare grandi soddisfazioni pure in Champions. Non bisogna concedere nulla agli avversari, perché si può arrivare molto lontano.“.