L’espulsione costerà cara a Luciano Spalletti. Il rosso ricevuto dall’arbitro nella parte finale di Napoli-Spezia, subito dopo il goal di Giacomo Raspadori, non permetterà all’allenatore napoletano di essere presente allo stadio “Giuseppe Meazza” per la super sfida contro il Milan di domenica sera. Ne è quasi certo un esperto della materia giuridico-sportiva come Mattia Grassani, legale della SSC Napoli, che spegne le possibilità di un ricorso al giudice sportivo nel corso di Radio Goal, programma in onda sulle frequenze della emittente Radio Kiss Kiss Napoli: “Una valutazione preliminare è stata fatta, ma purtroppo sotto il profilo procedurale la espulsione dell’allenatore dal campo per somma di ammonizione viene dal 2019 equiparata a quella di un calciatore. Per cui quando c’è un rosso c’è automaticamente anche una giornata di squalifica”.
Mattia Grassani ha poi proseguito nel corso del suo intervento in radio: “Il contenuto del referto può essere conosciuto solo se si chiede l’accesso agli atti per fare ricorso. Ricordate quanto accadde in occasione di Napoli-Atalanta, 30 ottobre 2019? Ancelotti espulso e squalificato per una giornata. Facemmo ricorso e ci dissero che, siccome la squalifica riguardava un’espulsione arrivata in campo, non c’era differenza dal caso di un calciatore. Di conseguenza è altamente probabile che non presenteremo alcun ricorso”.