Napoli-Verona, Gianni Di Marzio ex tecnico azzurro esalta la squadra di SPalletti e invita il gruppo azzurro a non sottovalutare l’Hellas.
DI MARZIO SU NAPOLI-VERONA
Il dodicesimo turno del campionato di Serie A metterà di fronte due tra le squadre più in forma in assoluto del torneo: il Napoli ed il Verona. La compagine partenopea ha infatti inanellato sin qui nel torneo ben dieci vittorie in undici partite che le sono valse un primo posto in classifica al pari del Milan a quota 31. Gli uomini di Luciano Spalletti, che sin qui hanno segnato 23 reti subendone appena 3, sono reduci dai successi ottenuti contro il Bologna (3-0 in casa) e la Salernitana (1-0 esterno).
Gianni Di Marzio, ex allenatore del Napoli ha parlato di Napoli-Verona e del momento degli azzurri ai microfoni di Radio Marte:
“Petagna? Fisicamente ha bisogno di giocare, non è quel giocatore che lo metti dentro ed è rapido e scattante ed entra subito in partita. Però è un ragazzo molto serio che si allena con scrupolosità. La porta la vede bene, il Napoli ha fatto un grosso affare a trattenerlo.
Ounas come vertice alto dietro agli attaccanti? Lui è nato esterno ma devo dire che dietro le punte ha fatto molto bene, merito di Cosmi a Crotone. Essendo rapido e giocando tra le linee salta bene l’uomo, a volte si intestardisce a dribblare un po’ troppo ma può servire al Napoli. Gli esterni del Napoli hanno tutti caratteristiche simili poi ognuno si distingue per qualità.
Credo che il Napoli di quest’anno vada esaltato, sta facendo cose bellissime. Ovviamente giocatori come Anguissa e Koulibaly poi fanno la differenza a mio avviso. Anche la stampa nazionale sta esaltando il Napoli perché gioca bene e lo merita, chi non lo esalta o è in malafede oppure non è competente”.
Gianni Di Marzio ha poi aggiunto: “Napoli-Verona? Oggi non ci sono più le squadre materasso. Ieri ho visto Roma-Bodo/Glimt, ci sono ragazzi interessanti che giocano bene a calcio!
Il campionato italiano ha gli occhi addosso di tutti, Spalletti sta facendo dei miracoli a mettere giù un gruppo di valore e facendo andare tutti d’accordo.
Anguissa centrale di difesa per l’emergenza? Solo in un caso limite, anche perché c’è da recuperare Manolas. Grazie a Spalletti e alla sua consapevolezza Rrahmani sta giocando con più intelligenza, Koulibaly lo fa sentire sicuro.
Il Verona è una brutta bestia: gioca l’1 vs 1 con intensità, aggredisce subito specie nei primi 15′, sono dei leoni. Certo non è il Verona che il Napoli ha incontrato alla fine del campionato scorso, anzi, bisogna stare attenti e prendere le misure. Ci sarà da soffrire in maniera particolare”.