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GAZZETTA – Koulibaly piace, ma ADL respinge assalti da 100 mln

Koulibaly piace a tanti club, ma ADL respinge assalti da 100 mln. Kalidou è pronto per i grandi palcoscenici internazionali

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Koulibaly piace ed è pronto per grandi palcoscenici internazionali! ADL rifiuterà assalti cifre superiori ai 100 mln. A Liverpool è stato l’ unico azzurro a non sfigurare. E’ il pezzo più pregiato e, proprio per questo, è corteggiato da tante squadre europee.

Il gigante della difesa

L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport analizza il momento del Napoli dopo la sconfitta subita a Liverpool in Champions League. Kalidou Koulibaly, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, anche a Liverpool ha dimostrato di essere pronto per i grandi palcoscenici internazionali: il difensore non ha sfigurato, anzi, al cospetto di Firmino e compagni fornendo l’ennesimo segnale di maturità. Ha fatto il suo ed anche qualcosa in più, cercando in diverse occasioni di raddoppiare sull’ indiavolato Salah, che tanti problemi ha causato alla retroguardia azzurra. È stato, insomma, l’ultimo a mollare ed il primo ad andare a salutare i tifosi al triplice fischio dell’arbitro. Adesso è definitivamente il simbolo del Napoli, un difensore che vale come un centravanti.

ADL rifiuta le offerte

Il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha fatto capire di aver già rifiutato in passato (dal Chelsea nell’estate in cui Higuain andò alla Juve) un’offerta importantissima e di essere pronto a fare altrettanto anche se qualcuno, come ad esempio lo United, dovesse arrivare oltre i 100 milioni. Koulibaly ha cambiato agente ma a Napoli si trova benissimo.

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Verso Cagiari – Napoli

Kalidou rappresenta per il Napoli di Ancelotti una certezza imprescindibile. Sarà così anche nella trasferta di Cagliari, match delicato che Carlo ha iniziato a preparare con attenzione, anche in virtù di piccoli problemi fisici relativi a Mario Rui, Mertens e Albiol. Il difensore è pronto per l’ ennesima gara da titolare in cui con estrema correttezza sarà capace di limitare al massimo le ammonizioni ingenue. Dunque, un gigante buono da pagare eventualmente a peso d’ oro.