Gazzetta dello Sport: “Napoli, l’ossessione Champions”

Gazzetta dello Sport: “Napoli, l’ossessione Champions”

De Laurentiis e Conte - fonte LaPresse - Napolipiu

NAPOLI — Non è più solo questione di scudetti. Per il Napoli di Antonio Conte, la nuova frontiera si chiama Europa. Come racconta Marco Ciriello sul Corriere dello Sport, l’obiettivo dichiarato del tecnico è spingersi oltre i confini italiani, esportando il suo calcio rigoroso e strategico anche in Champions League. Non a caso, il calciomercato azzurro si sta sviluppando in funzione del palcoscenico internazionale, con l’arrivo di Kevin De Bruyne a fare da simbolo di una svolta ambiziosa.

Il progetto, spiega ancora Ciriello sul Corriere dello Sport, non si ferma al fuoriclasse belga: a Castel Volturno sono attesi o già presenti anche Noa Lang, Beukema, Lucca e, forse, Ndoye. Profili che devono garantire non solo qualità e profondità in Serie A, ma anche solidità in Europa. Perché è lì che Conte vuole prendersi la sua rivincita. Finora, da allenatore, ha conosciuto solo amarezze continentali: ottavi col Chelsea, quarti con la Juve, gironi superati a fatica, e una finale di Europa League persa con l’Inter. Per il Napoli, mai andato oltre i quarti in Champions nemmeno nell’epoca Maradona, l’occasione è storica.

Secondo Marco Ciriello, che firma l’approfondimento sul Corriere dello Sport, il disegno è chiaro: salire di livello e puntare almeno alla semifinale. Non è un caso che il nuovo direttore sportivo Giovanni Manna stia conducendo un mercato iperattivo, quasi “bulimico”, per riscattare l’anonima sessione invernale e consegnare a Conte una rosa europea. Tutto questo in vista del centenario del club nel 2026, anniversario che potrebbe coincidere con un traguardo mai raggiunto nella storia azzurra.

Il tecnico salentino lo sa: la prossima stagione sarà più dura, più complessa, più delicata. Il paragone con l’Inter, che sfiorò il titolo e la Champions in un anno solo, è dietro l’angolo. E i rischi di inciampo sono molti. Come scrive Ciriello ancora sulle colonne del Corriere dello Sport, per evitare di cadere nei tranelli della pressione, Conte avrà bisogno di tutti gli uomini che ha richiesto. Perché la Champions, in questa nuova era, è il vero metro di misura.

L’ambizione di De Laurentiis, i sogni di una città intera e l’ossessione di Conte si intrecciano ora con un messaggio chiaro: il Napoli vuole essere grande davvero. Per riuscirci, deve scommettere sull’Europa. È questo lo spartiacque con il passato, come lo fu l’Europa per il Milan di Berlusconi. E se l’alchimia dello scudetto con Spalletti è riuscita anche senza nomi altisonanti, adesso — con i nuovi innesti — la scalata è tutta da giocare.