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Fedele: “Dela non hai mai parlato con Conte. Il presidente dica alla piazza che lottiamo per il secondo posto in giù”

Enrico Fedele parla della presunta trattativa di Aurelio De Laurentiis per portare conte al Napoli. L’opinionista bacchetta Ancelotti e il 4-4-2.




Enrico Fedele, procuratore dei fratelli Cannavaro ed opinionista Tv, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte. Fedele ha rivelato un retroscena in merito alla dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis su Antonio Conte e ha bacchettato il 4-4-2 di Ancelotti.

DE LAURENTIIS NON HA PARLATO CON CONTE

Aurelio De Laurentiis ha detto d’aver cercato Antonio Conte? L’ha incontrato alle Maldive e voleva chiacchierare con lui, ma il tecnico non poteva parlare con lui perché aveva un contratto con il Chelsea che glielo impediva.
Insomma, De Laurentiis ha parlato col muro. Ad Antonio Conte l’Inter corrisponderà uno stipendio da ben 11 milioni di euro netti a stagione? Per Conte ci sarà il decreto crescita e gli 11 milioni netti, nel suo caso, non diventano 22 lordi, perché col decreto si paga il 32% di tasse sul 40%, quindi 11,5 più 1,5“.

Calo di presenze al San Paolo? Se vinciamo due o tre partite, cambia l’andazzo. L’importante è parlare chiaro, dire che lottiamo dal secondo posto in giù”.

IL 4-4-2 DI ANCELOTTI

Alla luce di ciò, Ancelotti si è rivelato un affarone, un gran colpo economico per il Napoli? Per quello che ha dimostrato nel primo anno, assolutamente no
Fare un 4-2-3-1 con due terzini nuovi di zecca ed un solo mediano che non è un regista e poi ritornare ad un 4-2-4 significa ritornare ad un modulo antico che contro le big non funziona“.




FEDELE, NAPOLI IN CONFUSIONE

Il Napoli è nato per giocare in un certo modo, è nato con un equivoco.
La confusione regna nel Napoli che ha acquistato giocatori che hanno aumentato qualità in avanti e la fisicità in difesa, ma hanno perso il guidatore.

Il Napoli deve iniziare a comunicare perché se identifica in Icardi il giocatore rapace in area di rigore e non riesce a prenderlo perché non ne ha preso un altro?

Llorente è l’unico giocatore che serviva al Napoli già dall’anno scorso, quando per soldi abbiamo mandato via Zapata e Pavoletti.

Il problema è in difesa: il Napoli aveva un solo giocatore capace di fare il regista e rimpiazzare Albiol, ossia Chiriches.

Detto questo e tornando all’attacco, dal primo momento De Laurentiis ha detto che non avrebbe è preso James Rodriguez perché al Napoli non serviva ed aveva ragione. Mario Rui giocherà parecchio con Ghoulam in queste condizioni“.