“ESCLUSI DALLA CHAMPIONS LEAGUE” | Il Napoli piange l’uscita anticipata: arrivata l’ufficialità
Tifosi lacrime - napolipiu.com
Una decisione che ha spiazzato in molti. Tantissimi si sono lamentati sui social, ma ormai si tratta di prenderne atto.
Partecipare alla Champions League per il Napoli non è solo una questione sportiva, ma un sogno che si realizza per la città e per i tifosi. Da sempre, la Champions è la competizione più prestigiosa a livello di club, un palcoscenico dove si affrontano le migliori squadre del mondo. Per il Napoli, qualificarsi è un riconoscimento del suo valore, un segno che, nonostante le difficoltà, è riuscito a emergere tra le grandi d’Europa.
La Champions League rappresenta anche un’opportunità unica per il club di misurarsi contro le élite del calcio, mettendo alla prova i propri giocatori contro i migliori talenti mondiali. Per i tifosi, è l’occasione di vivere emozioni straordinarie, di seguire la propria squadra in stadi iconici come il Bernabéu o il Camp Nou, e di sognare un cammino che possa portarli fino alla finalissima.
Dal punto di vista economico, la partecipazione alla Champions è fondamentale. I premi e i diritti televisivi offrono al club un sostegno finanziario che permette di migliorare la rosa e rafforzare la competitività per il futuro. È un’opportunità per attrarre nuovi sponsor e per crescere come brand internazionale.
Per la città di Napoli, la Champions è una fonte di orgoglio collettivo. È il riconoscimento di una passione che va oltre il calcio, rappresentando la voglia di vincere, di sognare in grande, e di far sentire la propria voce tra le potenze del calcio europeo.
Discriminazione nei confronti dei tifosi napoletani: esclusi dalla Champions
Un grave episodio di discriminazione ha coinvolto i tifosi del Napoli a Eindhoven, dove, nonostante non avessero compiuto alcuna azione illegale, sono stati espulsi dalle autorità olandesi semplicemente per essere girati in gruppo per il centro città la sera prima della partita.
Il parlamentare del M5S, Dario Carotenuto, ha sollevato il caso, criticando la decisione delle autorità. Secondo lui, alcuni paesi dell’UE applicano le regole a loro piacimento, e ciò è inaccettabile, soprattutto quando si parla di cittadini italiani che hanno acquistato regolarmente un biglietto per assistere alla partita.

Interrogazione alla Commissione Europea per tutelare i diritti
Carotenuto ha sottolineato come la situazione abbia privato i tifosi del Napoli del loro diritto alla mobilità, diritto fondamentale nell’Unione Europea. “Parliamo di lavoratori che hanno fatto sacrifici per seguire la propria squadra, e non possono essere trattati da criminali”, ha dichiarato.
Danilo Della Valle, eurodeputato del Movimento 5 Stelle, ha annunciato che presenterà un’interrogazione scritta alla Commissione Europea. “La libertà di circolazione è un valore imprescindibile dell’UE”, ha affermato, ribadendo che non si possono giustificare sospensioni arbitrarie dei diritti senza chiare evidenze di pericolo per la sicurezza pubblica.
