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Cronache di Napoli rivela: Ecco perchè Reina ha lasciato il Napoli. Quel retroscena su Sarri dopo Empoli…

Il quotidiano Cronache di Napoli rivela perchè Reina ha lasciato il Napoli. Spunta un retroscena su Sarri dopo il pari con l’Empoli. Con De Laurentiis rapporti incrinati. Ecco cosa scrive il quotidiano

ECCO PERCHÉ REINA HA LASCIATO IL NAPOLI

NAPOLI – Ieri si è avuta la certezza dell’addio di Pepe Reina. Lo spagnolo sarà il portiere titolare del Napoli soltanto fino a giugno, poi andrà via per la seconda volta. Probabilmente l’ultima. Ieri l’estremo difensore ha sostenuto le visite mediche col Milan per firmare il contratto che lo legherà ai rossoneri per le prossime tre stagioni. Tutto secondo regolamento. Infatti i calciatori avviati verso la scadenza di contratto da febbraio possono firmare per un altro club da raggiungere a fine stagione a parametro zero. Il Napoli non ha trovato l’accordo per il rinnovo, visto che proponeva a Reina soltanto un altro anno di contratto a cifre più basse di quelle attuali. Il Milan ha approfittato della distanza tra gli azzurri e lo spagnolo, ha avvertito il presidente Aurelio De Laurentiis della volontà di ingaggiare il portiere e ieri l’ha accolto per le visite mediche.

RETROSCENA SU SARRI DOPO IL PARI CON L’EMPOLI

Reina andrà via come successe nel 2014, salvo poi tornare nel 2015 per dare una grossa mano a Sarri. Infatti il Napoli dei record nacque da un confronto negli spogliatoi tra Reina e l’allenatore azzurro. Il portiere consigliò al tecnico di abbandonare il 4-3-1-2 per provare il 4-3-3, vista la disponibilità di attaccanti esterni di grande livello. Il colloqui avvenne nel settembre del 2015 dopo il pari di Empoli. Sarri accettò i consigli di Reina e la squadra cominciò a macinare record.

CON DE LAURENTIIS RAPPORTI INCRINATI

L’apporto dello spagnolo in azzurro è stato determinante. Non verrà confermato per limiti di età e per i rapporti incrinati con De Laurentiis, il quale non ha mai sopportato l’esuberanza del portiere. Reina ha sempre chiesto al patron di costruire una squadra e un club quanto più competitivi è possibile. Il produttore non ha mai accettato le pressioni del portiere, liberandosene già al termine della prima stagione in azzurro, salvo poi tornare sui suoi passi. Il ritorno di Reina fu favorito anche dalle difficoltà di Rafael, che nel 2014-2015 ne prese l’eredità. Il fallimento dell’esperimento brasiliano – anch’egli verso l’addio per scadenza di contratto – funge da monito per la sostituzione di Reina, il quale non tornerà più nelle vesti di calciatore.