Conferenza stampa Di Lorenzo live da Castel di Sangro. Il capitano del Napoli chiarisce il suo futuro.
Di Lorenzo Rompe il Silenzio: Conferenza Stampa Live da Castel di Sangro
Conferenza stampa Di Lorenzo, Castel di Sangro, capitano Napoli, futuro azzurro, dichiarazioni live: l’atteso incontro con i giornalisti si terrà oggi alle 16:15.
Il 26 luglio segna un momento cruciale per i tifosi del Napoli. Giovanni Di Lorenzo, capitano della squadra azzurra, terrà una conferenza stampa a partire dalle ore 16:15 presso il teatro comunale di Castel di Sangro. L’evento, molto atteso, vedrà il difensore rispondere alle domande dei giornalisti presenti, affrontando temi cruciali per il futuro del club.
La redazione di napolipiu.com seguirà l’evento in diretta testuale, garantendo aggiornamenti in tempo reale per tutti i tifosi che non potranno assistere di persona.
Uno dei punti focali della conferenza sarà sicuramente il futuro di Di Lorenzo. Il capitano è chiamato a fare chiarezza sulle voci che lo volevano lontano dal Napoli al termine della scorsa stagione. Le sue parole saranno fondamentali per comprendere i piani del giocatore e del club per la prossima stagione. segui tutto in diretta.
La Conferenza di Di Lorenzo in tempo reale
“Sono contento finalmente di poter parlare, fino a questo momento non l’ho fatto non per mancanza di coraggio ma per dei vincoli contrattuali e non potevo rilasciare dichiarazioni.
Ci sono stati diversi episodi durante la stagione dovuti anche al nervosismo e alla confusione di un’annata brutta, ma quello che mi interessa più di tutto che a bocce ferme la mia volontà è stata quella di restare a Napoli.
Finita la stagione mi sono preso un po’ di tempo, ho parlato con presidente, direttore e ho deciso di rimanere e l’ho fatto con grande convinzione”.
Sul rapporto con la squadra
“Se qualcuno mi ha convinto? Non ho mai avuto problemi coi compagni di squadra. Nemmeno con le persone che lavorano nel Napoli. Sicuramente mi hanno accolto tutti bene, sono stati due giorni già faticosi perché il mister fa faticare tanto. Ma sono nel posto giusto, dove voglio essere, e questa è la cosa più importante”.
Sull’influenza di Conte
“Ho parlato varie volte col mister ma ci tengo a precisare una cosa: lui ha svolto un lavoro importante in questa vicenda, ma voglio che sia chiaro che io sono rimasto perché volevo rimanere.
Non sono rimasto per Conte e questo ci tengo a dirlo, poi il mister non sto qui a presentarlo: so come lavora, so che con lui tante dinamiche della passata stagione non ci saranno. Sono rimasto perché sto bene a Napoli, chi mi conosce sa quanto ci tengo a questa squadra”.
Sul suo ruolo in campo
“Mi ha detto che mi può impiegare sia come braccetto che quinto, poi deciderà in base alla partita”.
Di Lorenzo sul rapporto con i tifosi del Napoli
“C’è grandissimo entusiasmo come sempre, mi hanno accolto tutti bene dopo questa vicenda. Oggi era importante che parlassi per mettere un punto alla vicenda. So che una parte della tifoseria può avere ancora un po’ di rancore nei miei confronti ma quello starà a me attraverso il campo e le prestazioni. Ce la metterò tutta, dipenderà da me adesso”.
Il messaggio del capitano ai sostenitori azzurri
“Bisogna parlare poco e fare i fatti come ha detto il mister. Dipenderà da me convincere la parte della tifoseria ancora arrabbiata nei miei confronti. Io ho grandissimo entusiasmo per ripartire”.
L’accoglienza a Castel di Sangro nelle parole di Di Lorenzo
“Ci speravo. Fa piacere del coro ricevuto in campo e io darò il massimo per riportare il Napoli dove compete”.
Di Lorenzo sull’impatto di Conte nel Napoli
“Con lui cambierà la gestione non della società ma del campo e qualche situazione extracampo. Poi abbiamo un nuovo direttore sportivo e tutto sta andando per il verso giusto. Il mister ha raccolto tantissimi risultati con le sue squadre e noi dovremmo seguirlo passo passo e sono sicuro che così facendo riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni”.
Il capitano conferma l’amore per Napoli e la scelta di rimanere
“Non ho mai avuto dubbi sull’amore per Napoli, per la piazza e che i tifosi hanno per me. E’ stata una cosa dettata dal nervosismo e dall’andamento di una stagione che non riuscivamo a cambiare. Poi ho deciso di prendermi un po’ di tempo e a bocce ferme la voglia di rivalsa e stare qui era maggiore rispetto a quella di andare via. Sono contento di essere rimasto”.
La strategia del Napoli per tornare al vertice
“La prima cosa è già successa: ovvero che finisse la stagione passata. Si riparte da zero e lo si fa con grande voglia. Si azzerno tutti i punteggi e ripartiremo con una grandissima voglia di far bene. In questi due giorni c’è grande disponibilità, si lavora in maniera forte ma con criterio e questa è la cosa più importante. Non vediamo l’ora di iniziare la stagione per rendere i tifosi fieri”.
Di Lorenzo esprime vicinanza a Scampia
“Un grande abbraccio, dispiace che sia accaduta una cosa tragica. Un abbraccio mio e di tutta la squadra, ne abbiamo anche parlato in squadra per capire se possiamo aiutare in qualche modo. Vedremo”.
Chiarimenti sul dialogo con Manna
“Dipende il contenuto del dialogo. Avrà parlato con tutti, a me interessa cosa ci siamo detti noi. Ma è una cosa passata. Io sono qui a parlare ma è per mettere un punto e andare avanti più forti di prima tutti insieme. Mi sento di essere nel posto giusto, voglio giocare per il Napoli e a Napoli. Sono felice di iniziare una nuova stagione.
La reazione di Di Lorenzo ai fischi dei tifosi
“Ho provato un dispiacere ma i tifosi sono liberi di fischiare, di applaudirci. E’ stata un’annata storta per tutti. La cosa più importante è che si sia conclusa e che adesso ripartiamo tutti insieme, uniti. Ho grandissima voglia per iniziare questa nuova stagione e zittire anche tutti coloro che si sono permessi di andare oltre con dei commenti. Preferisco parlar poco e dimostrare sul campo. Non ho mai sentito in discussione nello spogliatoio il mio ruolo di capitano del Napoli”.
Di Lorenzo sulla sua versatilità tattica
“Non mi sento vecchio. Ho 30 anni. Dopo la passata stagione sembra che non ho più gamba, forza né niente per voi. Io sono a disposizione del mister per qualunque posizione, che sia braccetto o quinto: io darò il massimo sempre”.
Il capitano sui nuovi acquisti e la fase difensiva
“Sono arrivati calciatori bravi. Buongiorno lo conosco di più perché lo vedo anche in nazionale, ha fatto benissimo a Torino e si è meritato quest’opportunità. Non va messa però sempre in mezzo la difesa. La fase difensiva la fa tutta la squadra e questo l’anno scorso ci è mancato. Bisogna essere uniti e sacrificarsi per il compagno. Ci sarà modo di lavorare in questo ritiro e durante l’anno e cercheremo di fare meglio rispetto all’anno scorso”.
L’approccio di Di Lorenzo al metodo Conte
“Si lavora tanto ma con criterio, è giusto. Sicuramente ci aspetta una stagione difficile. Siamo tutti pronti a seguirlo. Sarà un ritiro tosto ma chi ha partecipato al primo ritiro sta già meglio. Sarà questione dei primi giorni per noi appena arrivati”.