Aurelio De Laurentiis stupito da Andrea Agnelli, il presidente del Napoli è rimasto fortemente stupito dal presidente della Juventus. Lo stesso Agnelli è stato attaccato da più fronti, prima da Ceferin a capo dell’Uefa che lo ha definito un bugiardo, poi dal ct della Norvegia che gli ha tirato una bordata di quelle pesanti. All’ex numero uno dell’Eca viene imputato di aver ‘tramato’ per mesi la nascita della Superlega sfavorendo la Lega nazionale. Un concetto espresso dal presidente del Torino, Cairo proprio durante la riunione di Lega. Il patron dei granata si è scagliato anche contro Marotta che avrebbe remato contro per quanto riguarda i diritti tv ed i fondi privati. Insomma un vero e proprio caos quello che sta avvenendo in Serie A, con la Uefa che vuole anche eliminare dalla competizione i tre club che hanno fondato la Superlega.
“Agnelli ha sfruttato De Laurentiis”
Secondo quanto riporta Il Mattino durante l’assemblea di Lega, Agnelli non ha preso la parola ma si è limitato ad “ascoltare l’intervento dei suoi colleghi, lui è rimasto zitto. Forse perché in imbarazzo per il voltafaccia di Agnelli che fino a pochi giorni fa era suo alleato totale per il boicottaggio ai fondi, per la cessione dei diritti tv a Dazn-Tim e nella lettera di sfiducia al presidente della Lega, Dal Pino“.
Ma la collaborazione tra tra De Laurentiis ed Agnelli è molto più profonda e secondo Il Mattino ora il patron del Napoli “scopre di aver stretto una specie di patto col diavolo, perché in questo momento agli occhi del mondo del calcio, Agnelli è il nemico pubblico numero uno. Per molti presidenti della Serie A, Agnelli avrebbe usato il malcontento di De Laurentiis e Lotito (ieri assente perché inibito) per ottenere quelli che erano i suoi obiettivi“.