Quando il Napoli di De Laurentiis si innamorò dell’Empoli di Sarri
Il legame tra il Napoli di Aurelio De Laurentiis e l’Empoli affonda le radici in un momento cruciale del 2015, quando i destini delle due squadre si incrociarono con una svolta significativa: dall'”empolizzazione” del Napoli alla scoperta di un nuovo modello calcistico. Il Corriere dello Sport ha svelato un curioso retroscena tra il patron azzurro e Sinisa Mihajlovic, che racconta questo processo di evoluzione.
La Sbandata per l’Empoli di Sarri
Tutto cominciò il 30 aprile 2015, quando l’Empoli di Maurizio Sarri travolse il Napoli di Rafa Benitez con un sorprendente 4-2. Quella serata rappresentò un vero e proprio punto di svolta per De Laurentiis, che rimase folgorato dal “modello Empoli”. Iniziò a parlare incessantemente di quella squadra, vedendo in quel gruppo di giovani talenti una filosofia calcistica capace di rinnovare il Napoli.
Il Retroscena con Mihajlovic
Durante la ricerca del successore di Benitez, De Laurentiis incontrò vari allenatori, tra cui Sinisa Mihajlovic. Durante i colloqui, il presidente non faceva che citare calciatori dell’Empoli, evidenziando il suo apprezzamento per quei talenti. “Presidente, ma lei vuole vincere lo scudetto o salvarsi?“, avrebbe risposto Mihajlovic, palesando il proprio scetticismo. Una battuta che racconta bene la differenza di vedute sul futuro del Napoli.
Questa fase ha rappresentato un momento di riflessione profonda per il Napoli, che ha visto nell’approccio dell’Empoli di Sarri un modello da seguire, portando infine proprio l’allenatore toscano sulla panchina azzurra, con tutte le conseguenze che questo ha avuto per il gioco del Napoli.