Editoriali calcio Napoli

Il crollo del sogno di Osimhen: dal Napoli al Galatasaray, anatomia di un fallimento

Victor Osimhen sognava Real Madrid o Premier, ma è finito in Turchia. Ecco come il suo “piano perfetto” è andato in frantumi

 

Victor Osimhen aveva un piano. Rinnovo col Napoli, clausola da 120 milioni, e poi via verso Real Madrid, PSG o Premier League. Invece, si ritrova al Galatasaray. Come è potuto accadere?

Il mercato 2024 si è rivelato un terremoto imprevisto. La Premier League, terrorizzata dalle sanzioni per il fair play finanziario, ha chiuso i rubinetti. L’Arabia Saudita ha frenato la sua corsa alle stelle. E così, il valore di Osimhen è crollato.

Il Real Madrid ha puntato tutto su Mbappé. Il PSG ha cambiato strategia, puntando sui giovani. In Inghilterra, il Liverpool si è spaventato dall’ingaggio richiesto, mentre il Chelsea segue una politica di contratti lunghi ma con stipendi contenuti.

De Laurentiis, si è ritrovato sul tavolo offerte sempre più basse. L’accordo con l’Al-Ahli è saltato per un rilancio dell’ultimo minuto del Napoli. Risultato? Prestito al Galatasaray, con la Champions sfumata dopo l’eliminazione con lo Young Boys.

Una débâcle su tutta la linea. A De Laurentiis non la si fa, il patron azzurro non solo risparmierà lo stipendio, ma blinda il nigeriano e non lo perderà a zero. Osimhen si ritrova in un campionato di seconda fascia, senza lo stipendio faraonico dell’Arabia né il palcoscenico europeo che sognava.

Il nigeriano, che a gennaio dichiarava orgoglioso “sono sempre io a prendere le mie decisioni”, ora si ritrova in un vicolo cieco. Il suo piano è fallito, e il futuro è più incerto che mai.

La domanda ora è: come e quando Osimhen riuscirà a tornare sul tetto del calcio europeo? Il mercato di gennaio potrebbe offrire una nuova chance, ma il rischio è che il treno delle big sia ormai passato.

Il crollo del sogno di Osimhen: dal Napoli al Galatasaray, anatomia di un fallimento

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