Napoli esulta Milik è tornato. Il bomber del Napoli ha ritrovato il goal. Dopo la gioia nella prima giornata di Serie A, lunedì ha festeggiato anche in Nazionale.
Milik è tornato
NAPOLI- Pure i gol fanno giri immensi e poi ritornano. Napoli, l’epicentro d’una felicità ritrovata, perché ora che Milik è tornato – pure statisticamente – c’è un’«arma letale» in più: «Ho pianto, ho avvertito un po’ di depressione». Ma, he’s back, con la sua fisicità, con la sua «enormità», quella stazza che occupa lo spazio e rappresenta un invito per un cross, per un lancio (come a Verona, di Insigne), per la speranza che accada qualcosa, tanto c’è Milik.
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Napoli esulta
Ciò che la Nazionale ha tolto la Polonia ha completamente restituito, per avvertire di nuovo, come a Verona alla prima in campionato, quelle vibrazioni che sono a questo punto reali e rappresentano energia. «Ho sofferto tanto e sono felice per aver segnato: è stato un periodo difficile, perché sono rimasto fuori vari mesi per quell’infortunio, perché ho vissuto troppe gare senza riuscire a fare gol».
Milik e Mertens
E’ la diversità che li unisce o li separa, è la natura che li ha divisi, è l’esplosione di quel diavoletto che qualcosa gli ha tolto (statisticamente), tranne l’onestà culturale di comprendere Sarri e le sue scelte: «Se uno segna come Dries». E se poi ricomincia anche Milik…..