Corriere dello Sport: “La riapre Aurelio”

Aurelio_De_Laurentiis (wikipedia) - napolipiu
Un pranzo di tre ore a due passi dal Quirinale, dopo l’incontro con il Papa, potrebbe aver riaperto scenari insperati tra Antonio Conte e il Napoli. Come racconta Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, la giornata romana vissuta ieri dal tecnico e dalla società partenopea ha segnato un momento chiave nel possibile rinnovo del sodalizio.
Nel cuore della Capitale, a casa di Aurelio De Laurentiis, si è svolto un incontro lungo e intenso, durante il quale il presidente ha messo sul tavolo tutte le garanzie richieste: ambizioni elevate, investimenti importanti (200 milioni di euro), e una strategia tecnica già avviata con il direttore sportivo Giovanni Manna, che lavora da tempo su colpi di alto profilo come De Bruyne e Jonathan David. Anche il miglioramento delle strutture – dal centro sportivo ai campi – rientra nel piano complessivo presentato da AdL per convincere Conte a restare.
Segnali di apertura
Secondo Mandarini per il Corriere dello Sport, l’incontro non si è concluso con un addio, bensì con una riflessione. Un dato non scontato, considerato che fino a poche ore prima sembrava inevitabile la separazione dopo le tensioni di gennaio, generate dal mercato ritenuto insufficiente dal tecnico. Oggi, invece, le possibilità di una permanenza sono in netto rialzo. Una nuova riunione è attesa nei prossimi giorni, mentre la decisione finale è attesa entro il weekend.
Napoli e Conte, un legame forte
Non solo il presidente: tutta la società e l’entourage sono mobilitati per trattenere l’allenatore campione d’Italia. La moglie Elisabetta, il collaboratore storico Lele Oriali, lo staff e perfino Romelu Lukaku si sono pubblicamente espressi a favore della sua permanenza. La città è innamorata di Conte, così come De Laurentiis, che – riporta ancora il Corriere dello Sport – resta convinto che lui sia l’uomo giusto per guidare il Napoli in Serie A e in Champions.
L’alternativa Allegri resta viva
In caso di rottura definitiva, comunque, il club ha pronto un piano B: Massimiliano Allegri, profilo di altissimo livello già sondato come possibile successore. Ma per ora, la priorità resta una sola: convincere Conte a restare.