Christian Maggio è arrivato al Napoli poco più che ventiseienne. Da quell’11 Giugno 2008, il matrimonio con gli azzurri non ha conosciuto la parola fine. Eppure, da un paio di stagioni a questa parte, le ipotesi di un cambio squadra erano più che concrete. Alla fine è rimasto all’ombra del Vesuvio, e la grande professionalità che lo contraddistingue, ha fatto in modo che aspettasse in silenzio il suo momento.
Una serie di situazioni avverse, che hanno portato all’infortunio di Ghoulam, hanno fatto in modo che Christian Maggio si riprendesse la fascia destra, con Hysaj spostato a sinistra. Mentre ritorna in panca qualora l’impiego di Mario Rui sulla corsia mancina, faccia tornare l’albanese nel suo ruolo naturale. Ma oggi Maggio scalpita, anche perchè le sue prestazioni non hanno nulla ad invidiare a quelle di Hysaj. Ad Udine si è procurato il rigore che ha permesso al Napoli di sbancare il Dacia Arena, impreziosendo così una prova positiva sulla corsia di destra.
Con il Napoli è vicino a tagliare un traguardo importante, quello delle trecento presenze. Ne mancano tre. Oggi il suo score napoletano parla di 297 gettoni, conditi con 23 reti (di cui 20 solo in campionato). Alle porte c’è l’importantissima gara contro la Juve, e non è detto che Sarri non possa affidarsi a lui per la corsia di destra, anche perchè Mario Rui non è certo di riuscire ad essere al 100% della forma per Venerdì. In tal caso, la soluzione Hysaj a sinistra e Maggio nel suo ruolo naturale, sarà sicuramente riproposta.