Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso lancia un duro attacco alla gestione finanziaria di Inter, Juventus e altri club di Serie A
Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha scosso il mondo del calcio italiano con dichiarazioni esplosive sulla gestione finanziaria dei club di Serie A.
Il patron viola non ha usato mezzi termini: “Il sistema italiano purtroppo è una disgrazia, non solo per noi, ma per chiunque voglia creare e investire.” Commisso ha puntato il dito contro la proprietà comunale degli stadi, definendola un ostacolo agli investimenti privati.
Sul fronte delle infrastrutture, Commisso ha espresso frustrazione: “Considero la mancata costruzione di un nuovo stadio il mio più grande fallimento o forse dovrei dire rimpianto, perché non mi hanno permesso di farlo.”
Il presidente ha poi criticato aspramente la gestione finanziaria di altri club:
Sull’Inter: “Zhang? Non si sa più dov’è… Anche lui costretto a lasciare l’Inter, indebitata col Fondo Oaktree.”
Commisso non risparmia nemmeno la Juventus: “Da Ronaldo in poi Exor in cinque anni ha dovuto mettere 900 milioni di euro per sistemare i bilanci, nonostante i ricavi annuali fossero superiori a 450 milioni.”
Commisso ha sollevato dubbi sulla legittimità di certe vittorie: “Certe vittorie sono arrivate grazie a situazioni debitorie assurde che hanno portato i club quasi alla bancarotta.”
Il patron viola ha anche ricordato la sua esperienza con il Milan: “Stavo per comprare il Milan poi è finito a mister Li e sapete come è finita.”
Queste dichiarazioni di Commisso sembrano echeggiare le critiche mosse negli anni da Aurelio De Laurentiis, evidenziando un malcontento crescente tra i proprietari che gestiscono i club in modo finanziariamente responsabile.