Repubblica: “Napoli, sabato c’è il Monza. Patto a cena tra i giocatori”

Il Napoli torna a crederci. Dopo la brillante vittoria per 3-0 contro l’Empoli, il sogno scudetto è più vivo che mai: con 18 punti ancora in palio e solo tre lunghezze da recuperare sull’Inter, la squadra di Conte ha una concreta possibilità di agguantare la vetta in un finale di stagione che si preannuncia incandescente.
A trascinare la squadra è l’intesa esplosiva tra Romelu Lukaku e Scott McTominay: un duo che sta facendo scintille e che, partita dopo partita, dimostra di avere la forza e la qualità per cambiare il destino di un campionato. Big Rom, con i suoi 12 gol e 10 assist, ha raggiunto la doppia cifra in entrambe le voci statistiche, entrando di diritto nella storia del club e conquistando il cuore del pubblico del Maradona. Al suo fianco, lo scozzese McTominay si sta rivelando un partner perfetto, con otto gol in campionato e una capacità di inserimento che fa la differenza.
Conte e il suo Napoli operaio
Il tecnico azzurro ha costruito un gruppo solido, affamato, capace di rialzarsi dopo le difficoltà iniziali. Il Napoli ha il vantaggio di un calendario favorevole rispetto all’Inter e sabato sarà di scena a Monza per un match da non sottovalutare, ma da vincere obbligatoriamente. Intanto, nel gruppo si respira entusiasmo: Conte ha voluto subito il ritorno in campo dopo il successo sull’Empoli e la squadra si è ritrovata anche a cena per rafforzare la coesione in vista del rush finale.
Ma le certezze in attacco si scontrano con le incognite difensive. L’infortunio di Juan Jesus, confermato anche da Conte (“non è ottimista”), potrebbe costringere il tecnico a schierare Rafa Marin dal primo minuto contro il Monza. Lo spagnolo è stato finora una riserva silenziosa, con pochi minuti in A e un futuro tutto da scrivere. Ma ora potrebbe essere il suo momento. Il forfait di Buongiorno, ancora in dubbio per la tendinopatia, rende infatti lo scenario aperto: se non dovesse farcela, sarà proprio Marin a far coppia con Rrahmani.
Un Lukaku ritrovato
Come sottolinea Marco Azzi su Repubblica Napoli, Lukaku è la vera colonna di questa rinascita. In estate era arrivato tra mille dubbi, escluso dal ritiro del Chelsea e accompagnato da scetticismo. Ma ha risposto da leader, con professionalità, allenamenti mirati (niente pizza né mozzarella, solo sushi e palestra a casa) e uno stile di vita sobrio. E i risultati parlano da soli: il Napoli vince ogni volta che segna lui.
Con McTominay, il feeling è autentico. Due ex United, ora gemelli del gol in azzurro. La loro sinergia è cresciuta esponenzialmente e potrebbe essere l’arma decisiva nella rincorsa alla capolista. Contro l’Empoli hanno mandato un segnale chiaro: sono loro i simboli della riscossa partenopea.
Un’operazione Monza senza passi falsi
Sabato c’è il Monza, ultimo in classifica, ma vietato distrarsi. Conte non vuole cali di tensione e la squadra lo sa bene. Vietato sbagliare in questo momento. Il Napoli è lì, a tre punti dalla vetta, e ora può davvero crederci. Grazie a un attacco devastante, a una difesa da ricostruire, ma soprattutto grazie a uno spirito da scudetto che sta tornando forte come non mai.