Cambio della guardia: ora è lui il portiere titolare del Napoli | Presa la decisione netta e insindacabile
Conte - fonte lapresse - napolipiu.com
La situazione dei portieri a Napoli è stata incerta dall’inizio dell’anno. Ora sembra che Conte abbia deciso.
Antonio Conte continua a valutare attentamente i suoi portieri, alternando Alex Meret e Sergej Milinkovic-Savic tra i pali senza stabilire una gerarchia definitiva. Questa scelta riflette le difficoltà attuali del Napoli, sia in campionato sia in Champions League, e la volontà del tecnico di massimizzare le prestazioni dei due estremi difensori in momenti differenti della stagione.
Meret ha giocato quattro partite da titolare finora in campionato, contro Sassuolo, Cagliari, Pisa e Milan. Il Napoli ha raccolto tre vittorie e una sconfitta, subendo quattro gol e mantenendo la porta inviolata in due occasioni. Le sue prestazioni hanno mostrato sicurezza tra i pali, soprattutto nelle gare interne, contribuendo a stabilizzare la difesa azzurra in determinati match chiave.
Milinkovic-Savic è invece stato titolare in sei partite: tre in Champions League, con un bilancio di una vittoria e due sconfitte, e tre in campionato contro Fiorentina, Genoa e Torino, con due successi e una sconfitta. Il portiere serbo ha subito complessivamente 12 gol, senza riuscire a mantenere la porta inviolata, evidenziando alcune difficoltà soprattutto nelle partite europee.
Nonostante questo, Conte sembra puntare su Milinkovic-Savic per le partite di maggior pressione, considerando il suo temperamento e la capacità di affrontare momenti complicati. L’alternanza con Meret permette di preservare entrambi i portieri e di adattare la scelta in base all’avversario e al tipo di competizione.
Una scelta tattica senza titolare fisso
Al momento non esiste un titolare fisso tra i pali del Napoli. Conte sembra intenzionato a proseguire con l’alternanza, sfruttando le caratteristiche diverse dei due portieri: Meret più tecnico e sicuro nelle uscite e nei tiri ravvicinati, Milinkovic-Savic più reattivo e pronto a gestire la pressione delle gare di alto livello.
Questa strategia riflette la filosofia del tecnico, che preferisce mantenere entrambi i portieri motivati e pronti, evitando di creare un eccessivo senso di inferiorità o insicurezza tra i pali. Con questa alternanza, il Napoli cerca di ottenere il massimo rendimento dai suoi estremi difensori, bilanciando il rischio e il potenziale in ogni partita.

Verso un equilibrio tra campionato e Champions
In prospettiva, l’obiettivo di Conte è chiaro: trovare un equilibrio tra prestazioni in campionato e in Champions League. Milinkovic-Savic, seppur più altalenante rispetto a Meret, offre esperienza internazionale e capacità di gestione della pressione, elementi preziosi per le partite europee. Meret, invece, rappresenta stabilità e continuità nelle gare domestiche.
L’alternanza tra i due portieri diventa così una strategia pragmatica, pensata per affrontare al meglio tutte le competizioni e mantenere alta la competitività della squadra. Alla fine, la scelta di Conte non sembra penalizzare né Meret né Milinkovic-Savic, ma offre al Napoli strumenti diversi per gestire le difficoltà stagionali.
