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Caiazza: “Insigne non è la pecora nera di cui parlava De Laurentiis. La verità è un’altra”

Molti tifosi si stanno interrogando in merito a chi potrebbe essere la pecora nera di cui ha parlato il patron

Insigne non era la pecora nera del Napoli, Salvatore Caiazza ha commentato le parole di Aurelio De Laurentiis e ha difeso l’ex capitano.

Il giornalista Salvatore Caiazza, ospite della trasmissione EnergiAzzurra su Canale 8, ha commentato le recenti parole del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis riguardanti la presenza di una “pecora nera” all’interno dello spogliatoio della squadra azzurra. Molti hanno indicato l’ex capitano Lorenzo Insigne come possibile destinatario di quelle parole, ma Caiazza ha smentito questa ipotesi.

“Non so a chi si riferisce De Laurentiis quando dice pecore nere andate via in scadenza, c’erano Dries Mertens e Lorenzo Insigne. Non credo proprio che Insigne fosse una pecora nera, tutti sanno quanto sia difficile giocare da napoletano nel Napoli con tante pressioni, specie se hai anche la fascia di capitano”.

Secondo il giornalista, Insigne non può essere considerato una pecora nera del Napoli, poiché ha sempre dato tutto per la maglia azzurra e ha dovuto affrontare numerose pressioni essendo un giocatore napoletano. Caiazza ha spiegato che la partenza di Insigne dal Napoli è stata causata da un’offerta al ribasso che non era congrua con il livello raggiunto dal calciatore e con la sua età.

Le parole di Caiazza cercano quindi di sfatare le voci secondo cui Insigne sarebbe stato un elemento destabilizzante all’interno dello spogliatoio del Napoli, riportando l’attenzione sulle vere cause della sua partenza dal club partenopeo. Tuttavia, resta ancora un mistero chi sia la presunta pecora nera di cui ha parlato De Laurentiis, lasciando spazio a molte speculazioni e ipotesi da parte dei tifosi e degli addetti ai lavori.

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