Il bilancio della Juventus ancora in rosso. Il club bianconero che invoca la Superlega come la panacea di ogni male deve fare ancora i conti con il rosso fisso tra i suoi conti. In casa Juve si continuano a sognare campioni dagli ingaggi mega milionari tipo Dembelé ma in realtà hanno poco di cui bearsi, visto che in casa hanno già super ingaggi come quello di Cristiano Ronaldo e Rabiot e Ramsey. Stipendi che pare non siano molto graditi alla società, motivo per cui è stato dato il ben servito a Fabio Paratici. Insomma alla Juve c’è veramente pochissimo da stare sereni, ma la società ostenta sicurezza.
Bilancio Juventus: le cifre
L’ammanco in casa Juve è estremamente elevato e non è nemmeno il primo. Già altre volte la Exor è dovuto correre in aiuto di Andrea Agnelli per tirarlo fuori dalle secche del rosso in bilancio. Anche questa volta pare che la casa madre stia pensando di poter intervenire, ma vuole valutare al meglio la situazione. Secondo quanto scrive Calcio&Finanza il bilancio in rosso della Juventus è allarmante, si parla di una cifra compresa tra i 300 e 400 milioni. I bianconeri nel nel primo semestre hanno visto ricavi per 258,3 milioni di euro, in calo rispetto ai 322,3 milioni del 2019/20. In leggero aumento anche i costi a quota 263,4 milioni di euro (contro i 260 milioni dell’esercizio precedente), mentre le perdite per il periodo sono state pari a 113,7 milioni (50,3 milioni nel 2019/20).