Serie A

Juve tifosi imbufaliti: “No, ad un’altra calciopoli” comprano le pagine dei quotidiani – Foto

I tifosi della Juve temono la retrocessione come fu per Calciopoli e partono con lo slogan: “Giù le mani dalla Juventus”.

I tifosi della Juve si sentono minaccia e protestano contro un fantomatico sistema che li vuole penalizzati. Ieri sono arrivati importanti endorsement ai bianconeri, prima ci ha pensato il ministro Matteo Salvini, poi è arrivato anche quello di un altro ministro Andrea Abodi.

Il tutto nasce dalla penalizzazione per il caso plusvalenze, a cui seguirà il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. Ma non finisce qui perché la società bianconera rischia la Serie B per la cosiddetta manovra stipendi. Cosa che fa tremendamente paura ai tifosi bianconeri.

Protesta tifosi Juve: comprano lo spazio sui giornali

La protesta è cominciata sui social network, con i tifosi della Juventus che non vogliono “un’altra Calciopoli“. Altro scandalo del calcio italiano in cui la società bianconera è stata assoluta protagonista, ma che viene bollato come un altro tiro mancino del fantomatico sistema.

Il movimento di protesta è iniziato con i 359 Juventus Official Fan Club in Italia che hanno pubblicato durissimi comunicati nei confronti delle istituzioni calcistiche, ottenendo subito il sostegno di altri fan club in Europa, Asia e America. In attesa di eventuali manifestazioni ufficiali, un’altra iniziativa del tifo juventino è stata la pubblicazione, su tre quotidiani italiani, di una pagina che recita: “Giù le mani dalla Juventus” – firmata “Ottomilioni”. I tre quotidiani sono Libero, Verità, Il Giornale.

Insomma i tifosi bianconeri con questa protesta vogliono smentire 14mila pagine di indagine. Ma anche le motivazioni della corte federale che certificato la presenza di un’imponente mole probatoria a carico della Juventus. Ma si vogliono smentire anche scritture private, in cui, secondo l’accusa, la società bianconera si impegnava a restituire ai giocatori 3 dei 4 stipendi a cui si rinunciava durante il Covid, senza però far passare i documenti in Lega e quindi mettendo a bilancio un risparmio di 90 milioni di euro.

Una manovra, quella degli stipendi, su cui bisogna ancora fare luce con un processo. Ma a carico della società bianconero ci sono le testimonianze di giocatori come Dybala, le chat whatsapp con Chiellini e la posizione di Cristiano Ronaldo, che rischia di essere un macigno che nessuna inserzione sui giornali potrà fermare.

Ministro Abodi altra difesa alla Juve, parla di sistema ma non fa nomi