Tuttosport: “Conte e Napoli verso il divorzio: Juve in pressing”

Cena di Natale Napoli, De Laurentiis fa le cose in grande

Non è più una questione di se, ma di quando. Il divorzio tra Antonio Conte e il Napoli sembra ormai inevitabile, e a confermarlo sono gli indizi crescenti, sia pubblici che nei retroscena di questi giorni post-scudetto. Il trionfo tricolore ha portato festa e gloria, ma anche tensioni sotto la superficie. Lo scenario è ormai delineato: Conte verso l’addio, Massimiliano Allegri in rampa di lancio. E sullo sfondo, la Juventus che sogna il grande ritorno.

Come sottolinea Stefano Salandin su Tuttosport, i rapporti tra Conte e Aurelio De Laurentiis non sembrano più sanabili. Professionali, beninteso, perché a livello umano il rispetto rimane intatto. Il tecnico ha partecipato al compleanno del presidente, ha fatto gli auguri pubblici, ma i segnali sono chiari: Conte è stanco, lo ha detto a più riprese. Non solo per il carico emotivo della stagione, ma anche per l’impossibilità di ottenere certe cose dalla struttura societaria, che considera troppo rigida per le sue ambizioni.

«Altrimenti sarà un gioco al massacro e io di essere massacrato non ho voglia», avrebbe confidato.

Il richiamo bianconero

Nel frattempo, cresce la tentazione Juventus. In casa bianconera l’idea di ripartire da Conte è molto più che una suggestione. Le indiscrezioni su un accordo già raggiunto sono premature, ma i contatti sono avviati e il gradimento reciproco è noto. Conte avrebbe voglia di compiere una nuova impresa: riportare la Champions a Torino, vent’anni dopo essere stato l’ultimo a vincerla da calciatore. Una chiamata da John Elkann potrebbe sbloccare definitivamente la situazione, anche sul piano diplomatico con De Laurentiis.
De Laurentiis si cautela: Allegri prima scelta

Nel frattempo, il presidente azzurro non sta con le mani in mano. Lo ha imparato sulla propria pelle nel 2023, quando Luciano Spalletti lasciò improvvisamente. Stavolta non vuole ripetere gli stessi errori, né allungare troppo i tempi nella scelta del sostituto. E ha già avviato contatti diretti con Massimiliano Allegri, primo nome sulla lista. C’è stima reciproca e un canale aperto, rinforzato dalla presenza in società del ds Giovanni Manna, che ha lavorato con Allegri alla Juventus e gode della sua fiducia.

Allegri riflette, anche alla luce delle possibili sirene da Milano (Inter in caso di addio di Inzaghi) e del Medio Oriente. Ma l’offerta del Napoli è concreta: contratto biennale da 6 milioni più bonus e la garanzia di un progetto di alto profilo in vista della Champions League. Stavolta, a differenza del 2021 quando consigliò proprio Spalletti, De Laurentiis vuole Allegri in prima persona. In alternativa, resta in piedi anche il nome di Stefano Pioli, ma a Napoli si è convinti di poter ottenere il sì di Max.
Il patto con Lukaku e il nodo Roma

Conte, intanto, si gode il successo. Con Romelu Lukaku, suo fedelissimo, aveva stretto un patto chiaro fin dall’inizio:

“Strappiamo lo scudetto all’Inter”. Missione compiuta. Un cerchio che si chiude, o forse si riapre proprio dove tutto era cominciato: Torino, e la Juventus dei nove scudetti interrotta proprio da Conte e Lukaku con l’Inter nel 2021.

Ora si attende l’incontro risolutivo con De Laurentiis, previsto per mercoledì a Roma, dopo l’udienza dal Papa. La sensazione è che sarà l’ultimo faccia a faccia. E poi, via al nuovo capitolo.