Il tecnico del Torino ha presentato la sfida contro gli azzurri in conferenza stampa. Recuperato Sanabria, out Ilic.
Il destino ha voluto che Paolo Vanoli e Antonio Conte si ritrovassero all’Olimpico Grande Torino da avversari, dopo anni di proficua collaborazione. Un rapporto iniziato con la Nazionale e proseguito fino all’autunno 2021, quando le loro strade si sono separate: Conte verso il Tottenham, Vanoli alla ricerca di una sua dimensione allo Spartak Mosca.
Alla vigilia della sfida contro il Napoli, il tecnico granata ha parlato in conferenza stampa del suo rapporto con l’ex maestro: “Ringrazio Antonio per le belle parole di ieri. È stato fondamentale non solo come allenatore, ma come persona nel mio processo di crescita. Con lui ho vissuto grandi gioie, ma le emozioni passeranno quando l’arbitro fischierà il calcio d’inizio: in campo sarà una battaglia”.
Sul suo apprendistato con Conte, Vanoli ha rivelato: “In quattro anni insieme ho imparato il valore del lavoro, della perfezione, della resilienza. La sua più grande capacità è rendere una squadra forte, umile e resiliente. Siamo entrambi leoni dello zodiaco, ci sono stati bei contrasti che mi hanno fatto crescere”.
Sulla partita di domani, il tecnico granata ha confermato il recupero di Sanabria, mentre dovrà fare a meno di Ilic: “Il Napoli è in forma, hanno una rosa vincente con un fuoriclasse in panchina. Si meritano il primato, anche se non sono in vantaggio rispetto all’Inter nella corsa scudetto. È difficile trovare punti deboli nel Napoli, ma per fare qualcosa di importante dovremo essere al loro livello. Loro corrono più di tutti, dovremo pareggiarli in intensità. Conte ha mostrato diverse soluzioni, dal 4-3-3 al 4-2-2-2, dovremo essere veloci a leggere le situazioni”.
Sul momento del Torino: “Dopo il pari col Monza ho visto i ragazzi arrabbiati e delusi, ma a piccoli passi miglioriamo. La sfida col Napoli sarà difficile ma non impossibile. Non mi nascondo dietro una bolla: siamo qui per prenderci le nostre responsabilità e conquistare i tifosi”.