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Tiki Taka, Chiambretti difende Facci: “Quando si parla di Napoli può succedere di tutto”

Piero Chiambretti difende Facci per le dichiarazioni su Maradona: “Quando si parla di Napoli può succedere di tutto”.

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Tiki Taka è balzata agli onori della cronaca non per la qualità del programma ma per i contenuti altamente polemici su Maradona e Napoli. Il conduttore, Piero Chiambretti, nell’ultima puntata del talk show calcistico in onda su Italia Uno, è tornato sulle dichiarazioni rese da Facci su Diego Armando Maradona. come tutti ricorderanno le parole del giornalista di Libero suscitarono una forte indignazione da parte dei tifosi del Napoli:

“Andavo periodicamente a vedere Maradona su Youtube, lui sarebbe uno dei pochi che fisicamente potrebbe resistere ai campioni di oggi. Tuttavia, come persona aveva dei difetti da mediocre imbecille, che è morto a 35 anni, diversamente da Paolo Rossi che è morto da vivo. I napoletani si sono identificati in lui, creando un meccanismo di deificazione che fa venire la nausea. Di Maradona riuscirò a parlare solo tra un paio di anni”.

Le parole di Facci hanno creato un caso mediatico importante e per questo motivo Piero Chiambretti, invece di chiedere scusa, ha indirettamente difeso Facci e la sua trasmissione:

“Quando si parla di Napoli in questa trasmissione può succedere di tutto. Lo dico a quelli che mi hanno insultato, questo è un bar dello sport 4.0 dove ognuno dice quello che pensa. Io non censurerò mai il pensiero di nessuno, al limite contesterò il modo con cui certe cose vengono dette”.

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La contestazione da parte di Chiambretti non è mai arrivata in merito alle insulse dichiarazioni di Facci. Il Chiambretti 2.0 è un lontano ricordo, del diavoletto appassionato e pimpante che noi tutti ricordavamo. Tiki Taka ormai è ridotta a mero dibattito da bar dello sport, di calcistico resta poco o niente.

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