Calcio Napoli

Supercoppa, Marolda: “Riyad provincia di Pechino. Reazione Mazzarri normale, lavora 18 ore al giorno”

Francesco Marolda analizza la Supercoppa Italiana: ‘Riyad provincia di Pechino’. Commenti sulle criticità della partita e reazioni emotive.

Francesco Marolda, giornalista campano di lunga esperienza, ha espresso le sue opinioni sulla recente vittoria dell’Inter nella Supercoppa Italiana contro il Napoli. Nel corso di un’intervista a Televomero, Marolda ha condiviso il suo pensiero sulla partita e ha toccato diversi punti salienti.

L’Inter ha trionfato sulla squadra partenopea grazie a una rete decisiva di Lautaro Martinez nel finale della partita. Marolda, pur riconoscendo la vittoria dell’Inter, ha espresso il suo disappunto riguardo allo svolgimento della gara, definendola con la frase suggestiva: “Riyad provincia di Pechino”. Una metafora che sembra alludere a una situazione particolare o a uno stato d’animo che ha permeato l’atmosfera della partita.

“La partita in genere non mi è piaciuta, ma considerando lo stato della squadra e l’avversario la gara è stata di buon livello e giocata anche nel solo modo possibile. La prima idea è stata limitare i nerazzurri. Io penso che un evento simile meritasse un arbitro migliore, quello della Supercoppa si è adattato al clima di Riyad”.

Il giornalista ha criticato la gestione dell’arbitro, sottolineando la necessità di una maggiore coerenza nelle decisioni prese durante la partita. Ha evidenziato la sua insoddisfazione riguardo ai diversi interventi da giallo concessi nel primo tempo e il cambiamento di metro nella ripresa. Marolda ha anche commentato il fallo di Simeone, attribuendolo all’inesperienza del giocatore.

“Il problema è stata la gestione della gara da parte del direttore di gara: dopo aver concesso diversi interventi da giallo nel primo tempo, non puoi cambiare completamente metro nella ripresa. Fallo di Simeone? Ha peccato di inesperienza”.

Il focus dell’articolo si sposta poi sulla reazione di Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, alla fine della partita. Marolda ha compreso la reazione emotiva di Mazzarri per non essersi presentato alla premiazione:

“Reazione di Mazzarri? Sarà dispiaciuto anche lui per non essersi presentato alla premiazione, ma capisco anche la reazione emotiva all’episodio di un allenatore che lavora 18 ore al giorno. Mercato? Quello del Napoli non è di semplice riparazione, ma qualcosa di più”.