Le Interviste

Supercoppa, De Laurentiis: ‘Rammarico no, sono fiero. Premio ai giocatori ci sarà lo stesso’. E ai tifosi promette…”

De Laurentiis dopo la sconfitta in Supercoppa promuove il Napoli (“Vedo una squadra in crescita”) ma critica pesantemente la gestione arbitrale.

Notte amara per il Napoli, sconfitto 1-0 dall’Inter nella finale di Supercoppa Italiana. Il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis però, ai microfoni nel post-partita, non sembra avere grossi rimpianti per la prestazione dei suoi.

“C’è rammarico? No, sono molto contento. Sono entrato nello spogliatoio e ho ringraziato i giocatori per ciò che hanno dato. Gli avevo promesso un premio in caso di vittoria, ci sarà comunque. Vedo un Napoli che sta trovando la strada giusta” sono state le parole del patron partenopeo.

De Laurentiis ha promosso la prova degli azzurri, nonostante le tante assenze: “L’Inter è prima in classifica, non mi pare che stasera abbiamo sfigurato. Mi è sembrata imprecisa, il Napoli invece prosegue il suo percorso di crescita.

Io vedo un Napoli che pur in attesa che entrino le nuove forze del mercato, perchè Ngonge e Traorè non hanno ancora avuto i giusti tempi, e altri due ne torneranno dall’Africa, così come tornerà Olivera. Secondo me il Napoli sta trovando la strada giusta”.

Il presidente però ha duramente criticato la direzione arbitrale: “La classe arbitrale va rifondata. Bisogna sedersi con Rocchi e trovare una soluzione, senza j’accuse. Il problema c’è ed è evidente”.

Nel mirino in particolare il rosso a Simeone: “In emergenza serve prudenza. Il dispiacere è che ci portiamo dietro le squalifiche in campionato. La Lega su questo fa solo disastri.

“Rapuano e l’espulsione di Simeone? Tutti i giocatori sono importanti, in emergenza serve essere prudenti. Se mi espongo alla possibilità di un secondo giallo, perchè tutti ci mettono ardore ed impe-gno in campo, e può capitare con squadre con meno qualità di Napoli ed Inter che ci sia cattiveria.

Serve però prudenza, il dispiacere è che la Lega fa solo disastri, ci si porta dietro in campionato le varie squalifiche. Bisognava metterlo sul tavolo, ma io posso considerare la Supercoppa qualcosa di meno importante, ma per un allenatore ed un calciatore in campo non puoi andargli a dire che tanto è una specie di show. Perchè poi i tifosi si incazzano, e vanno rispettati loro per primi perchè committenti”.

Polemiche arbitrali destinate a proseguire, con gli azzurri che recriminano per alcune scelte. Ma per De Laurentiis la squadra è viva e il progetto prosegue, tra nuovi acquisti in arrivo e fiducia per il futuro.