Ravezzani offre una prospettiva sulla gestione finanziaria delle grandi squadre italiane, citando il Napoli come modello da seguire.
Il noto giornalista sportivo Fabio Ravezzani ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulla situazione finanziaria delle grandi squadre italiane in un post su X. La sua analisi si concentra principalmente sulla Juventus, esplorando le strategie finanziarie adottate e confrontandole con le scelte vincenti di altre squadre. Nel suo punto di vista, il Napoli e altre tre squadre si sono dimostrate modelli da seguire in Serie A.
Di seguito le parole di Ravezzani: “
La Juve si comporterà sul mercato più o meno come l’ultima Inter. Questo darà un indubbio vantaggio competitivo al Milan. Sempre che scelga i calciatori giusti. In questo senso Marotta e Ausilio hanno dimostrato che è possibile rinforzarsi con bilancio in attivo, se si è bravi. I fatti dimostrano che per eccellere (cioè vincere per creare valore) nel calcio moderno non basta avere bilanci in ordine”.
Ravezzani sottolinea che la formula vincente si basa sulla combinazione di plusvalenze e risultati sportivi. Qui entra in gioco l’esempio del Napoli, insieme ad altre squadre che hanno saputo equilibrare la gestione finanziaria con successi sul campo.
“È altrettanto fondamentale avere dirigenti fuoriclasse che operano sul mercato. Milan e Juve a mio avviso hanno pericolosamente sottovalutato questo aspetto. I casi Inter, Bologna, Atalanta e Napoli dimostrano che l’industria del pallone per prosperare si deve affidare a manager particolarmente capaci sul mercato dei calciatori. Solo unendo plusvalenze e risultati sportivi si eccelle. Juve e Milan faticano” ha aggiunto il direttore di Telelombardia.
Infine Ravezzani ritorna sui bianconeri: “Il vero rammarico è aver cacciato uno dei più grandi architetti con questa filosofia. Uno per esempio che aveva avvertito degli enormi rischi economici di CR7 rispetto al modesto contributo sportivo”.
