Pietro Lo Monaco, ex dirigente, si è soffermato sulla stagione del Napoli criticando la gestione di Aurelio De Laurentiis.
L’ex dirigente Pietro Lo Monaco ha espresso dure critiche nei confronti del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, definendo la stagione del club partenopeo un “disastro” causato unicamente dalle decisioni del patron.
Lo Monaco ha rilasciato queste dichiarazioni durante un’intervista a Radio Marte, evidenziando come il Napoli, dopo una stagione trionfale con la conquista dello scudetto e una serie di successi, avesse di fronte a sé un’opportunità unica. Tuttavia, in soli tre mesi, De Laurentiis avrebbe “sfasciato tutto”, lasciando la squadra a 31 punti di distanza dall’Inter in campionato e eliminata dalla Coppa Italia per mano del Frosinone, oltre a una precoce uscita dalla Champions League.
“Il disastro della stagione del Napoli ha un solo responsabile: Aurelio De Laurentiis. Dopo aver vinto lo scudetto con tante cose meravigliose, e la cosa incredibile è che il Napoli aveva un’autostrada davanti. In tre mesi De Laurentiis ha sfasciato tutto, nessuno inventa nulla. Sei a 31 punti dall’Inter, fuori dalla coppa Italia per mano del Frosinone, fuori dalla Champions con tutti gli annessi e connessi”.
“E’ un peccato”, ha continuato Lo Monaco, “ora l’unica via è la rifondazione, sperando che questa lezione sia stata appresa. È cruciale progettare per riportare il Napoli ai vertici, non solo sul campo ma anche in termini di infrastrutture. Le voci riguardanti uno stadio e un centro sportivo sono più che benvenute.”
Il commento finale di Lo Monaco ha gettato ulteriore luce sullo stato attuale del calcio partenopeo, suggerendo un ambiente parrocchiale dove il potere decisionale sembra risiedere in una sola persona. “Siamo ad un calcio parrocchiano”, ha affermato, “dove il pallone è mio e io decido chi deve giocare.”
