Sei fracico, non servi a niente | GASPERINI CHIUDE LE PORTE AL VETERANO: firma in Marocco
Gasperini - fonte lapresse - napolipiu.com
Gian Piero Gasperini è un allenatore molto esigente, i giocatori devono fare davvero tanto per convincerlo.
Gian Piero Gasperini è conosciuto nel calcio italiano non solo per il suo stile tattico innovativo, ma anche per l’elevata esigenza che richiede ai propri giocatori. L’allenatore dell’Atalanta chiede impegno totale sia in allenamento che in partita, puntando su intensità, concentrazione e precisione. Ogni sessione sul campo è studiata per stimolare la resistenza fisica, la rapidità di pensiero e la comprensione dei movimenti collettivi, trasformando anche le situazioni più complesse in esercizi di miglioramento continuo.
La sua filosofia si basa sulla convinzione che solo chi lavora duramente e rispetta le regole tattiche può dare il massimo in partita. Gasperini non accetta giustificazioni e valuta costantemente la disponibilità dei calciatori a mettersi in gioco, sottolineando l’importanza della disciplina mentale e della resilienza. Per questo motivo, ogni errore in allenamento viene analizzato, discusso e trasformato in lezione, senza eccezioni, stimolando una crescita costante di tutti i membri della squadra.
Questa severità porta risultati tangibili: l’Atalanta è diventata una delle squadre più solide e organizzate della Serie A, capace di competere con club più blasonati grazie alla coesione, all’energia e alla capacità di leggere il gioco. I giocatori che accettano le sue regole spesso crescono notevolmente, migliorando tecnicamente, tatticamente e caratterialmente.
Gasperini mantiene comunque un rapporto di fiducia con la squadra. La sua fermezza è sempre accompagnata da supporto e incoraggiamento: chi dimostra impegno e passione viene premiato con fiducia in campo e ruoli chiave nel progetto, creando un equilibrio tra disciplina e motivazione che caratterizza il successo del suo metodo.
Ziyech riparte dal Marocco
Hakim Ziyech, fantasista classe 1993 reduce da sei mesi all’Al-Duhail in Qatar e attualmente svincolato, ha deciso di tornare a casa firmando con il Wydad Casablanca. Dopo un’estate di valutazioni tra diverse opzioni, con il suo nome accostato anche a Fiorentina e Bologna e in passato fatto circolare tra le possibili scelte della Roma, il trequartista ha scelto un ritorno a parametro zero.
Il Wydad si assicura così un giocatore dal talento indiscusso, pronto a rilanciare il club marocchino.

L’epopea all’Ajax
Ziyech è rimasto legato all’Ajax di ten Hag, protagonista della stagione 2018/19 in Champions League con 21 gol e 23 assist tra Real Madrid e Juventus, prima della chiamata al Chelsea. Tuttavia, in Europa le difficoltà non sono mancate: a Londra ha realizzato 14 reti e 13 assist in 107 presenze, mentre al Galatasaray ha totalizzato 8 gol e 5 assist in 34 partite, prima di una breve parentesi in Qatar.
Con il Wydad Casablanca, attualmente a 11 punti in quattro giornate di campionato, Ziyech avrà l’opportunità di ritrovare continuità e motivazioni. Il ritorno in Marocco rappresenta per lui la chance di recuperare forma e fiducia, riportando il suo talento al centro del progetto di un club ambizioso e pronto a inseguire la vetta del campionato locale.
