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Ritrovato vivo il Bambino di due anni scomparso al Mugello. L’eroe è un giornalista. I dettagli

Nicola Tanturli, il bambino di 2 anni scomparso nel Mugello è stato ritrovato da un giornalista . «Era in una scarpata a 3 km da casa, sta bene»

Nicola Tanturli, il bambino di 2 anni scomparso dalla sua casa del Mugello, è stato ritrovato vivo. Lo rende noto la prefettura di Firenze. Dopo una notte di perlustrazioni nel territorio di Palazzuolo sul Senio (Firenze) la bella notizia. Le ricerche sono proseguite tutta la notte con cani molecolari, cani da soccorso e volontari. Il territorio è impervio e la vegetazione è molto fitta.

Il bimbo è stato trovato da un giornalista che ha poi avvisato le squadre di soccorso. Il piccolo è lievemente ferito, ma in buone condizioni di salute.

“Siamo felici per il bambino e per la la sua famiglia – ha detto la prefetta di Firenze Alessandra Guidi – e siamo grati ai vigili del fuoco, alle forze dell’ordine, alla protezione civile e ai tanti volontari che si sono impegnati nelle ricerche”.

IL BAMBINO DI DUE ANNI SCOMPARSO AL MUGELLO TROVATO DA UN GIORNALISTA

E’ stato un giornalista a ritrovare il bambino di 2 anni scomparso al Mugello. Il cronista mentre saliva verso la casa avrebbe udito alcuni lamenti e rumori. Il bambino era in fondo a una scarpata, a ridosso della strada e profonda decine di metri ed è stato poi recuperato da un carabiniere che si è calato nel burrone. “Ho sentito il suo lamento e ho capito subito. Un’emozione indescrivibile, un miracolo”.
Giuseppe Di Tommaso, della Vita in diretta, era lì che stava girando insieme alla troupe immaginando il percorso che il bambino avesse potuto fare da casa. Lui era da solo perché la troupe era rimasta indietro, ha sentito dei lamenti si è sporto e in una scarpata ha trovato il piccolo.

LA GIOIA DEL RITROVAMENTO

A quel punto non prendendo il telefono Di Tommaso è corso indietro, ha chiamato i carabinieri e li ha aiutati a tirarlo fuori dalla scarpata. L’ho sentito tra le emozioni, le lacrime e la gioia, mi ha chiamato e mi ha detto: ‘E’ Vivo, è vivo!'”.
Il piccolo ha già visto i genitori ed è stato abbracciato da parà Leonardo e da mamma Pina. “Per fortuna sta bene”. Il medico presente con i soccorritori sta valutando dove portare il bimbo per gli accertamenti: verrà utilizzato l’elisoccorso per trasferirlo all’ospedale di Faenza o all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

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