Osimhen tra Al-Hilal e Galatasaray: ingaggio da capogiro, ma il sì non arriva. Napoli attende i 75 milioni

Victor Osimhen è ufficialmente in vacanza, ma intorno a lui continua a infiammarsi una delle trattative più caotiche e ricche di colpi di scena di questo mercato estivo. Dopo aver lasciato Istanbul senza chiarire se si sia trattato di un addio o solo di un arrivederci, l’attaccante nigeriano è volato a Lagos, in Nigeria, dove ha aperto il suo consueto ritiro privato di fine stagione. Ma, come sottolinea Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, attorno a lui si muovono ancora due pretendenti di peso: l’Al-Hilal, che punta a chiudere entro martedì, e il Galatasaray, che spera ancora in un colpo di cuore.
Ingaggio da 35 milioni, ma Victor non ha ancora deciso
Il club saudita ha messo sul piatto un’offerta monstre da 35 milioni di euro netti a stagione, bonus inclusi. Una cifra che, su base quadriennale, garantirebbe a Osimhen quasi il doppio della clausola rescissoria da 75 milioni inserita nel suo contratto con il Napoli. Anche su base triennale, il guadagno netto supererebbe di oltre 30 milioni quanto previsto dal precedente accordo. Tuttavia, l’attaccante non ha ancora dato il via libera.
Nel frattempo, il Galatasaray non si arrende. Come riportato da Mandarini, il club turco ha messo insieme un’offerta complessiva da circa 20 milioni di euro tra parte fissa (16 milioni) e bonus, con la speranza che sia l’aspetto emotivo e affettivo a fare la differenza. «Se Osimhen resterà al Galatasaray, sarà per amore» ha dichiarato il presidente Dursun Özbek a Hurriyet, rilanciando la speranza di un colpo di teatro.
Napoli aspetta il bonifico, senza sconti
In casa Napoli, intanto, la posizione è chiara: Aurelio De Laurentiis non concederà alcuno sconto. La clausola da 75 milioni di euro va saldata interamente, in un’unica soluzione. Chi comprerà Osimhen dovrà farlo alle condizioni fissate dal club. Come precisa Mandarini sul Corriere dello Sport, sia l’Al-Hilal che il Galatasaray si sono detti disposti a rispettare la clausola, ma la palla resta nelle mani del giocatore.
L’Al-Hilal, che vuole chiudere prima della fine della finestra extra-mercato per il Mondiale per club, ha addirittura prenotato uno slot per le visite mediche del giocatore. Ma Osimhen continua a riflettere, frenato da dubbi personali, nonostante la distanza tra richiesta (40 milioni l’anno) e offerta sia ormai minima.
Le prossime 48 ore saranno decisive
I contatti tra i club, l’entourage e l’avvocato Gianpaolo Monteneri sono continui. Secondo quanto scrive ancora Mandarini, oggi e domani saranno i due giorni decisivi: o si chiude, o tutto rischia di saltare. Possibile anche un ulteriore rilancio da parte dell’Al-Hilal per avvicinarsi del tutto alle richieste dell’attaccante.
La telenovela Osimhen è vicina al suo atto finale. Ma, come spesso accade quando in gioco ci sono emozione, orgoglio e decine di milioni, nulla è davvero scontato.