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Osimhen diventa leader: l’ascesa del bomber per il Napoli da scudetto

Victor Osimhen sempre più leader del Napoli, segna con la Sampdoria e concede il rigore ad Elmas. Spalletti lo esalta.

L’ennesimo infortunio capitato ad inizio stagione, subito dopo la prima sfolgorante sfida con l’Arsenal, sembrava dovesse di nuovo stoppare Victor Osimhen. Ma il nigeriano ha la testa dura e tanta voglia di sfondare, di diventare uno dei migliori al mondo. Quella voglia, quella costanza, le sue qualità tecniche e fisiche, lo hanno aiutato ad emergere. Il tutto con la grande regia di Luciano Spalletti. Non è un caso che da quando c’è il tecnico toscano ci sia stata un’ascesa vertiginosa di Osimhen, che durante la scorsa stagione ha dovuto fare i conti con l’ennesimo grave infortunio.

Leader Osimhen: i numeri

Fino ad ora Osimhen ha messo a segno 11 reti stagionali in 1253 minuti giocati, al netto delle sei partite saltate per infortunio. Una media di alto livello per l’attaccante nigeriano, la cui crescita, però, si è registrata dentro e fuori dal campo.

Ieri Osimhen ha parlato da leader dopo Sampdoria-Napoli, lo ha fatto caricando la squadra in vista della sfida con la Juventus. Ma lo ha fatto anche in campo come evidenziato da Luciano Spalletti a Dazn. “Si mette al servizio della squadra e sfrutta tutte le sue doti, e sono tante” ha detto Spalletti coccolandosi il suo bomber.

Il gol su assist pregevole del Maestro Mario Rui è un movimento da attaccante vero, rapace d’area di rigore. Un movimento che adesso fa con continuità, mentre nel recente passato questo non avveniva. Ma Osimhen si mette a disposizione della squadra in fase di pressing, di sponda e si allarga anche sulle fasce per favorire gli inserimenti dei compagni. Il suo strapotere fisico fa la differenza, per informazioni chiedere a Nuytinck sbalzato dalla forza di Osimhen, poi abbattuto con un fallaccio da Rincon.

Sampdoria-Napoli: il gesto di Osimhen sul rigore di Elmas

Ma Osimhen si è reso protagonista anche di un bellissimo gesto in occasione del secondo rigore calciato da Elmas. In altri casi il nigeriano avrebbe preso il pallone per calciare, invece è stato proprio lui ad affidarlo alle cure di Elmas, che dal dischetto è sicuramente più micidiale del compagno di squadra.

Se il Napoli è campione d’inverno con due giornate d’anticipo lo deve anche ad Osimhen, che in questa forma strepitosa può guidare il Napoli verso il sogno finale.

Spalletti: “Il rigorista è Kvaratskhelia, doveva tirarlo lui. Non fate giochini…”