Sono 100
Con il Villarreal gli azzurri giocano la centesima gara in Uefa-Europa League. Con un sogno…
Scrive Fulvio Padulano sul corriere dello sport
Cento di questi giorni ancora.
Il Napoli sta per soffiare sulle cento candeline di una torta multipiano.
Cento giorni (o meglio notti) fra Coppa Uefa (c’era una volta) e l’attuale Europa League.
E quella parte d’azzurro ormai centenaria può vantare un bilancio degno di nota, con 43 vittorie, 28 pareggi ed altrettante sconfitte. Stanotte naturalmente tutti sperano che la statistica in questione possa essere ritoccata soltanto nella voce del saldo attivo.
La Coppa Uefa che campeggia nella bacheca azzurra assieme a 2 Scudetti, 5
coppe Italia, 2 Supercoppe italiane, 1 Coppa delle Alpi ed una di Lega Italo-Inglese.
La coppa vinta dal Napoli di Maradona, era quella l’epoca dei sogni tradotti in fantastica realtà, l’età dell’oro, quella del Pibe e di un intero squadrone che non si fermava davanti a niente. Sotto i colpi di Diego (ma anche di Careca, Alemao, Ferrara, Carnevale, eccetera) furono spazzate via il Paok, il Lokomotive Lipsia, quindi Bordeaux, Juventus, Bayern Monaco ed infine lo Stoccarda nella doppia finale (2-1 al San Paolo, davanti ad 85mila spettatori, e 3-3 in Germania il 17 maggio 1989).
Quasi ventisette anni fa: tanto davvero ma anche poco da sembrare solo ieri. Poiché resta ancora intatto il bagliore dell’impresa, della conquista di un trofeo che in rapporto
all’Europa League corrente aveva ben altro valore.
Sono 100 questa sera
Contro il Villareal, torniamo la presente, il Napoli di Sarri può emulare quello di Diego, vincere la centesima, e aprirsi la strada verso la finale.
Forza ragazzi!