L’era del Napoli post Spalletti è iniziata da poco, ma molti tifosi iniziano già a tirare le prime somme. Tra un inizio difficile e performance altalenanti, molti mettono già in discussione il ritorno di Walter Mazzarri sulla panchina partenopea. Ecco quali sono i punti di forza di questo nuovo Napoli e il possibile futuro del club dalla prossima stagione.
Mazzarri-bis: come sta andando il Napoli di oggi?
Il ritorno di Mazzarri sulla panchina del Napoli è stato accolto nello scetticismo generale dei tifosi napoletani, dopo un brutto periodo sotto la guida di Rudi Garcia. L’ex allenatore di Inter e Torino (tra le altre) ha avuto perlopiù brutte avventure negli ultimi anni di Serie A, fermo ancora nei ricordi del bel Napoli tra il 2009 e il 2013, e le prestazioni recenti dimostrano l’incertezza dell’organico che sta guidando.
Nonostante i risultati, gli azzurri si trovano in quarta posizione insieme alla Fiorentina, a 27 punti, con i gol sporadici di quelli che dovrebbero essere i pilastri offensivi della squadra (Kvaratskhelia e Osimhen su tutti). Il nigeriano ha già segnato 7 gol in Serie A e solo 1 gol in Champions, dove il Napoli si trova secondo nel Girone C, dietro ad un Real Madrid inafferrabile.
L’obiettivo principale di questa stagione sembra essere la qualificazione alla prossima Champions, cercando di fare il massimo anche in Coppa Italia.
Le cose da risolvere
Il Napoli deve sicuramente migliorare sotto l’aspetto difensivo, con membri della rosa come Natan (nuovo innesto) e Rrahmani (completamente diverso da quello della scorsa stagione) che non stanno assicurando abbastanza copertura in difesa. Juan Jesus è ancora uno dei titolari fissi in difesa, ma molti tifosi sono dubbiosi sul suo operato.
È da migliorare anche il centrocampo, che non garantisce più il peso di prima in zona offensiva. Ultimamente sono stati schierati addirittura tutti e tre i centrocampisti di quantità della rosa (Lobotka, Cajuste e Zambo Anguissa) in mezzo al campo, e i nomi più tecnici stanno passando in sordina.
In generale serve più gioco per valorizzare le zone avanzate del campo, dove oltre a Osimhen e Kvara possono fare bene anche Politano (uno dei pochi in crescita in questa stagione) e Raspadori, che segna sempre gol pesanti all’occorrenza.
Il Napoli della prossima stagione
Siamo quasi a gennaio, e il risultato di questa stagione è ancora incerto, ma molti sono convinti del cambio panchina a fine stagione, con la partenza ufficiale di Mazzarri (che potrebbe accettare un contratto all’estero) e l’arrivo di un nuovo allenatore.
È ancora incerto il nome del prossimo tecnico sulla panchina del Napoli, ma molti danno per favorito Vincenzo Italiano, attuale allenatore della Fiorentina noto per valorizzare i giocatori tecnici. Allo stesso modo è ancora incerto il futuro dei big presenti in squadra, specialmente per l’attacco, dove con cifre importanti Aurelio De Laurentiis potrebbe decidere di far partire i migliori della rosa (si parla di 150 milioni per Osimhen dall’Arabia Saudita).
Cliccando qui potrai scoprire le quote antepost sulla possibile posizione del Napoli a fine stagione in Serie A, mentre le prossime partite saranno fondamentali per stabilire l’equilibrio prima delle fasi finali. Sicuramente nella prossima stagione vedremo un Napoli completamente diverso, che potrebbe gettare le basi per la vittoria di un altro scudetto.