Dura protesta della tifoseria del Napoli al termine del pesante 0-3 interno contro l’Atalanta. I giocatori allontanati dalla Curva tra insulti e cori polemici.
Clima di forte contestazione al Maradona al termine del pesante 0-3 subito in casa dal Napoli contro l’Atalanta. Un ko che potrebbe rivelarsi fatale per le residue speranze degli azzurri di qualificarsi alle competizioni europee.
La protesta dei tifosi
Al fischio finale, alcuni giocatori del Napoli hanno provato ad avvicinarsi sotto la Curva B per chiedere scusa ai tifosi rimasti sugli spalti. La risposta dei supporters è stata durissima: un’accoglienza di insulti e cori come “Andate via” e “Mercenari”.
Le ragioni della rabbia
Il malcontento nasce dalla prestazione opaca e svogliata offerta dalla squadra di Calzona, apparsa rassegnata fin dai primi minuti. Una resa che ha fatto definitivamente affondare le chances degli azzurri di centrare un posto in Europa.
Gli ultimi fuochi della protesta
Non solo l’accoglienza sotto la curva. Al Maradona si sono levati numerosi cori polemici e insulti nei confronti dell’intera rosa da parte del tifo più caldo. Accese proteste che sono proseguite anche all’esterno dell’impianto.
Le parole di Ugolini
“Questa sconfitta compromette in modo praticamente decisivo la corsa al 5° posto – ha dichiarato il giornalista Massimo Ugolini a Sky – Dopo oltre un decennio il Napoli rischia di uscire dalle competizioni internazionali”.
Insomma una giornata da dimenticare per gli azzurri, con una parte importante della tifoseria ormai in aperta rottura con la squadra dopo l’ennesima deludente prova di questa tribolata stagione. Una rabbia esplosa in tutta la sua veemenza al fischio finale del Maradona.