Napoli, la sfida con l’Eintracht per un record mai raggiunto. In 97 anni azzurri mai ai quarti di Champions.
Il Napoli di Osimhen e Kvaratskhelia è una squadra fantastica, che sta incantando e vincendo come mai nella sua storia. Grazie alla macchina perfetta costruita da Spalletti, la squadra ha una superiorità imbarazzante sugli avversari, con uno spessore caratteriale e tecnico eccezionale. Con 20 vittorie su 23 partite, 56 gol fatti e un vantaggio di 18 punti sull’Inter seconda, i numeri del Napoli fanno paura. La squadra sta avvicinandosi al sogno di vincere il campionato, che non raggiunge da 33 anni. Gli azzurri possono raggiungere anche un record che manda da 97 anni: I quarti di finale di Champions League.
Osimhen e Kvaratskhelia l’Oro di Napoli
Non c’è partita o avversario che tenga, soprattutto se i due gemelli del gol, Osi e Kvara, continuano a fare i fenomeni. Insieme, hanno messo la firma anche sul colpo in casa del Sassuolo, contribuendo a 43 dei 78 gol stagionali. Osimhen ha segnato 18 gol in campionato, raggiungendo il traguardo per la settima partita consecutiva, un risultato che neanche Cavani, Higuain e Mertens sono riusciti a ottenere negli ultimi 30 anni. Kvaratskhelia, invece, è vicino a raggiungere la doppia cifra di gol e assist. La qualità di tutto il Napoli è di livello incredibile, uno spettacolo da far vedere e rivedere nelle scuole di calcio.
Napoli, con l’Eintracht per il record
Luciano Spalletti è un tecnico di talento assoluto e ha festeggiato nel migliore dei modi le sue 1000 partite in carriera. Ora si dedicherà alla Champions, con la voglia di raddoppiare l’impegno e non sottovalutare nessun avversario. Il Napoli ha dimostrato di essere all’altezza della competizione, con un calcio spumeggiante, il primo posto conquistato in un girone complicato e il miglior attacco della competizione.
Nonostante l’Eintracht Francoforte non sia un avversario facile, il Napoli vuole centrare un altro record, ovvero arrivare ai quarti di Champions, una cosa che non è mai accaduta in 97 anni di storia. Spalletti vuole scrivere la storia e sembra che quest’anno una sola pagina non sarà sufficiente. Sarà un nuovo capitolo, lungo ed emozionante, destinato a diventare il più bello di tutti.