L’attaccante belga Romelu Lukaku è intervenuto ai microfoni di Sky Sport commentando la vittoria del Napoli contro il Como.
Il Napoli prosegue il suo cammino inarrestabile in Serie A, conquistando la vetta della classifica dopo una convincente vittoria per 3-1 contro il Como al Maradona. La settima giornata del campionato ha visto il club partenopeo esprimere un gioco di qualità, nonostante alcune difficoltà iniziali.
L’incontro si è sbloccato in un lampo: dopo appena 26 secondi, Scott McTominay ha realizzato il suo primo gol in campionato, portando in vantaggio il Napoli. Tuttavia, il Como ha dimostrato di essere un avversario temibile, colpendo un palo con Paz e pareggiando con Strefezza. La squadra di Conte ha dovuto affrontare un primo tempo di intenso equilibrio, ma ha saputo reagire nella ripresa.
Al 53′, Romelu Lukaku ha trasformato un rigore, riportando il Napoli in vantaggio, mentre all’86’ ha servito un assist decisivo a Neres, sigillando così la vittoria. Al termine della partita, Lukaku ha condiviso le sue impressioni ai microfoni di SKY Sport, enfatizzando il lavoro di squadra: “La mia condizione non è ancora al massimo? Stiamo arrivando, per me è un percorso perché sono arrivato tardi. Tutto il merito va ai miei compagni, allo staff tecnico e ai tifosi. Dobbiamo continuare così.”
Il calciatore belga ha anche fatto riferimento alla pausa per le nazionali, sottolineando l’importanza di continuare il lavoro: “Noi che non andiamo in nazionale continueremo a lavorare e ci prepariamo per le prossime partite.”
Le parole di Lukaku a DAZN
Le parole di Lukaku anche a DAZN:
“Nel primo tempo abbiamo sofferto tanto, Fabregas sta facendo un ottimo lavoro, il Como gioca bene, ha grande qualità e talenti che possono arrivare lontani nel calcio. Ma con la nostra esperienza e la nostra voglia di vincere nella ripresa abbiamo fatto la differenza. Condizione fisica? Io guardo giorno per giorno, voglio migliorare dell’1% ogni giorno. Io penso alla squadra, ora siamo primi e vogliamo continuare così. Parole in napoletano? Non ancora, datemi 5-6 mesi (ride, ndr)”.