Alla vigilia della gara di Champions arriva la tegola per Sarri: Chiriches sarà operato. Sarri pensa anche all’attacco da schierare in Ucraina, persiste il dualismo tra Milik e Mertens.
Di – Pasquale Tina Repubblica
NAPOLI– All’orizzonte c’è la Champions League. La missione Shakhtar Donetsk (domani, alle 20.45) è cominciata già ieri al centro tecnico di Castel Volturno: Napoli in campo per preparare al meglio il debutto nel girone F.
Chiriches sarà operato
È in forte dubbio Vlad Chiriches che ha rimediato col Bologna una lieve lussazione alla spalla sinistra. Lo staff sanitario del Napoli ha provveduto domenica negli spogliatoi ai primi trattamenti e il rumeno potrebbe essere a disposizione già domenica per il derby con il Benevento. Ma il problema alla spalla persiste: la recidiva di domenica non va sottovalutata e quindi non è escluso un intervento chirurgico per risolvere definitivamente l’emergenza. I tempi di recupero sarebbero di circa due mesi e mezzo, quindi bisogna valutare bene quando effettuare l’operazione che potrebbe essere rinviata pure a dicembre. Molto dipenderà ovviamente dalle sensazioni di Chiriches che sta avendo continuità in questo periodo.
dualismo tra Milik e Mertens
Al Metalist Stadium — lo Shakhtar gioca a Kharkiv perché a Donetsk c’è ancora la guerra — Sarri dovrà decidere l’entità del turnover, in attacco solito dualismo tra Milik e Mertens. Il belga ha ringraziato i tifosi dopo il 3-0 al Bologna: «Bella vittoria. Eravate tantissimi. Grazie per il sostegno». In Ucraina, però, potrebbe spuntarla il polacco. Mertens potrebbe entrare in corso d’opera e far rifiatare Insigne. Circa 150 i tifosi al seguito