Napoli, Auriemma: «Dodici infortuni sono troppi. Senza Tiberio Ancora si sono fatti male tutti»

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Raffaele Auriemma, giornalista e volto noto del panorama sportivo napoletano, ha affrontato il tema degli infortuni che stanno colpendo il Napoli durante la sua trasmissione su Stile Tv. L’analisi di Auriemma parte da un dato evidente: dodici giocatori fermi ai box da inizio stagione, un numero anomalo considerando che il campionato è appena cominciato.

«Conte saprà trovare la soluzione come ha fatto nella scorsa stagione — ha dichiarato Auriemma — ma dodici infortuni da inizio anno sono troppi. Parliamo di una stagione appena partita, con solo due gare di Champions e due soste. Non siamo a gennaio, quando la stanchezza può giustificare certi numeri. È difficile spiegare una simile emergenza».

Il giornalista ha poi avanzato alcune riflessioni sulle possibili cause, senza puntare il dito contro nessuno ma sottolineando una coincidenza significativa:

«Sarà pure una congiuntura astrale sfavorevole, ma da quando non c’è più Tiberio Ancora si sono fatti male tutti. Era con Conte da anni e non era un semplice nutrizionista. Era una figura centrale nello staff. È arrivato un altro professionista molto bravo, ma Ancora conosceva perfettamente le dinamiche di lavoro. Noi non accusiamo nessuno, ma i fatti parlano chiaro: dodici infortuni, e l’unico traumatico è quello di Contini».