Pradé, la pacchia è finita: Commisso lo caccia | Preso il nuovo DS, ha più di 10 anni d’esperienza in Serie A
Pradè - fonte Facebook - napolipiu.com
La Fiorentina non sta attraversando un bel momento. Sono tutti sotto accusa, giocatori, staff tecnico e dirigenziale.
Il clima in casa Fiorentina è sempre più teso. Dopo settimane di risultati deludenti e malumori crescenti, la Curva Fiesole ha deciso di intervenire pubblicamente con un comunicato molto duro, rivolto direttamente al presidente Rocco Commisso. La tifoseria manifesta chiaramente la propria frustrazione per l’andamento della squadra e punta il dito contro la gestione dirigenziale, chiedendo cambiamenti immediati.
Nel mirino dei tifosi c’è soprattutto il direttore sportivo Daniele Pradè. La Curva Fiesole ricorda come già a fine maggio avesse indicato Pradè come principale responsabile del caos sportivo, e ora invita apertamente la società a intervenire: “Invitiamo il presidente Commisso e la dirigenza a fare quello che sarebbe stato giusto fare ormai da tempo: cacciare Daniele Pradè per il bene della Fiorentina”. L’accusa riguarda anche presunti interessi personali che avrebbero compromesso le scelte tecniche.
Il comunicato sottolinea l’amore viscerale della tifoseria per la squadra e la voglia di vederla competere ad alti livelli. “La voglia di vedere l’amata compagine cittadina pareggiare in gloria la curva e la città è talmente forte che ci porta inevitabilmente a volere qualcosa in più”, scrivono i tifosi, esprimendo la frustrazione per una partenza di stagione molto al di sotto delle aspettative.
La Curva Fiesole chiude il comunicato con un chiaro avvertimento: questo sarà l’ultimo intervento pubblico su Pradè in queste modalità. Le parole sono nette e senza ambiguità: “A buon intenditore poche parole!”, sottolineando che la pazienza della tifoseria è ormai esaurita e che ci si aspetta un’azione decisa da parte della società.
Petrachi come possibile sostituto
In caso di allontanamento di Daniele Pradè, uno dei nomi più accreditati per il ruolo di direttore sportivo della Fiorentina è quello di Gianluca Petrachi. L’ex dirigente della Roma è noto per la sua capacità di costruire squadre competitive anche con budget limitati e per la sua esperienza nel mercato italiano ed estero. La sua esperienza potrebbe portare una gestione più rigorosa e strategica della rosa, elemento che la tifoseria richiede a gran voce.
Petrachi è apprezzato per il suo approccio pragmatico: predilige valutazioni attente dei giovani talenti e operazioni di mercato oculate. La sua nomina sarebbe interpretata dai tifosi come un segnale di serietà e volontà di invertire la rotta dopo un periodo complicato. La gestione dei contratti e la scelta degli allenatori sono punti di forza del suo curriculum, che potrebbero ridare stabilità alla Fiorentina.
Sfide e aspettative
Tuttavia, Petrachi dovrebbe affrontare una squadra in difficoltà e una piazza particolarmente esigente. La pressione dei tifosi della Curva Fiesole e la necessità di risultati immediati renderebbero il suo incarico complesso ma stimolante.
Se confermata, la sua nomina potrebbe segnare un cambio di passo nella gestione sportiva, con l’obiettivo di riportare la Fiorentina a lottare stabilmente per posizioni di vertice in Serie A e restituire serenità a un ambiente attualmente teso.

