Boom al botteghino del San Paolo per la gara contro la Spal. I Napoletani rispondono alla sconfitta e scelgono il campionato. Il sogno dello scudetto spinge in alto le presenze a Fuorigrotta. Ecco cosa scrive il Corriere dello Sport
NAPOLI. Uno stadio vuoto e un altro pieno: eppure è sempre lo stesso, è il San Paolo, che di sera resta semivuoto (che sia Champions, che sia Europa League) e in campionato viaggia verso la normalità, sfiorando a volte picchi impossibili da immaginare.
I NAPOLETANI RISPONDONO ALLA SCONFITTA CON IL LIPSIA
Pure sabato sera, contro la Lazio, giornata non semplice per vari motivi, la barriera dei trentamila è crollata largamente (32.940) eppure è stato un risultato, statistico, distante dalle abitudini. Perché quando esistono le condizioni, Napoli fa altro: contro il Bologna è stata avvicinata la soglia dei quarantamila (37.227) e con il Verona ancor più nettamente (39.580) mentre con la Sampdoria (eppure si era nel pieno delle vacanze di Natale, a vacillare fu il muro dei cinquantamila (48.434). I Napoletani rispondono alla sconfitta contro il Lipsia e preparano il pienone, per far sentire la propria vicinanza ai ragazzi di Sarri.
BOOM AL BOTTEGHINO DEL SAN PAOLO
Il Napoli vive nel suo limbo, si accontenta di poco: vuole lo scudetto e non fa niente per nasconderlo, anzi invia messaggi subliminali all’Universo, affinché legga attraverso i numeri e li confronti: si passa dal gelo di ieri sera (14.554) ad un probabile Boom al botteghino del San Paolo per la gara di domenica pomeriggio: la Spal tira di più, non c’è verso, e il boom della prevendita, partita mercoledì mattina e su livelli più che soddisfacenti, legittima ulteriormente la speranza che poi sarebbe un sogno.