Juve-Nantes, i tifosi francesi hanno vissuto una vera e propria “notte da incubo” tra polemiche e disavventure.
La partita tra Juventus e Nantes, valida per gli ottavi di finale dell’Europa League, ha scatenato polemiche e proteste da parte dei tifosi francesi. Secondo quanto riportato dal quotidiano francese L’Equipe, i tifosi del Nantes sono stati trattati come “bestie” dalle autorità italiane. Diverse testimonianze raccolte dal giornale hanno descritto un’esperienza molto critica, caratterizzata da tempi d’attesa estremamente lunghi e condizioni di vita precarie durante la partita. Alcuni tifosi hanno persino paragonato l’esperienza a quella vissuta durante la finale della Champions League allo Stade de France tra Real Madrid e Liverpool.
Le proteste sono state molteplici: i tifosi del Nantes hanno lamentato il ritardo nell’accesso al campo eccessiva prudenza ai cancelli per i controlli. Molti sono stati costretti a togliersi le scarpe, e persino i disabili sono stati sottoposti a richieste di questo tipo. Gli ingressi sugli spalti sono avvenuti con estremo ritardo rispetto al riscaldamento e addirittura al calcio d’inizio. L’attesa è stata molto lunga e i tifosi sono stati stretti l’uno sull’altro per almeno un’ora. La situazione è stata resa sopportabile solo dalla cortesia dell’autista italiano che li ha accompagnati.
I tifosi del Nantes hanno vissuto un’esperienza molto critica a Torino, dove sono stati accolti con estrema durezza dalle autorità italiane. La situazione ha suscitato numerose proteste e polemiche, e molti si sono chiesti se non si sia trattato di un trattamento discriminatorio nei confronti dei tifosi francesi. Sia la Juventus che le autorità italiane non hanno ancora rilasciato dichiarazioni in merito.