Napoli a Bologna senza Conte, ma Stellini è un portafortuna: ha sempre vinto da vice

Dopo un tour de force durato 79 giorni, il Napoli lunedì sera potrebbe finalmente presentarsi al completo nella delicata trasferta di Bologna. Un evento più unico che raro, se si pensa alla lunga scia di infortuni e problemi che ha colpito la rosa azzurra dalla vigilia della sfida contro la Juventus dello scorso 25 gennaio, in particolare sulla fascia sinistra. Come racconta Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport, questa volta sarà però la squadra a non poter contare sul suo allenatore: Antonio Conte è squalificato per una giornata e sarà costretto a guardare la partita dalla tribuna.
Al suo posto ci sarà Cristian Stellini, storico vice dell’ex ct azzurro, con un dato sorprendente a suo favore: quando ha sostituito Conte in panchina, ha sempre vinto. Sia in Serie A che in Premier League. Un autentico portafortuna, insomma.
Stellini, numeri da record da vice
Come ricostruisce Mandarini sul Corriere, Stellini ha affiancato Conte fin dai tempi del Siena nel 2010, dopo essere stato suo giocatore nel Bari della promozione in A nel 2009. Ha ricoperto il ruolo di vice anche alla Juventus, all’Inter e al Tottenham. E ogni volta che ha dovuto prendere le redini per sostituire il tecnico, non ha tradito le aspettative.
Quattro vittorie su quattro in Serie A con l’Inter, tre su tre in Premier con il Tottenham (contro City, West Ham e Chelsea) e anche un successo in Champions League contro il Marsiglia. L’unica macchia? Una sconfitta in FA Cup contro lo Sheffield United. Ma lunedì sarà il battesimo sulla panchina del Napoli: un debutto che arriva nel momento clou della stagione, e che profuma di sfida ad alta tensione.
L’infermeria si svuota
Intanto, a Castel Volturno si è rivista quasi tutta la squadra. Come riferisce ancora il Corriere dello Sport, l’unico vero dubbio per Bologna resta Spinazzola, che dopo l’affaticamento muscolare rimediato in Nazionale non è ancora tornato a pieno regime. Situazione migliore per McTominay, fermato da un attacco influenzale proprio il giorno della sfida al Milan, che ha già ripreso ad allenarsi regolarmente. Nessuna preoccupazione, invece, per Lobotka, uscito solo per crampi nel finale.
Il Napoli, insomma, si prepara alla sfida del Dall’Ara con l’auspicio di ritrovare tutti i suoi effettivi e la consapevolezza che anche senza il proprio condottiero in panchina potrà affidarsi alla scaramanzia e al curriculum vincente del suo vice. Stellini, d’altronde, non ha mai tradito Conte.