Calcio Napoli

Milik è tornato: adesso datemi spazio

Milik è tornato: adesso datemi spazio. Sarri ha un bomber in più: il gol contro il Sassuolo rilancia il centravanti nello sprint finale.

Di: Donato Martucci

Milik è tornato

NAPOLI Un gol per spazzare via le nubi, per cancellare la rabbia di non essere protagonista in questa fase del campionato, con il Napoli lanciato alla rincorsa del secondo posto, distante ancora quattro punti dopo il passo falso di Reggio Emilia col Sassuolo.

Arek Milik è l’attaccante ritrovato, il bomber di razza costretto al riposo forzato per la rottura del crociato e che ora può essere utile per cercare di rosicchiare punti alla Roma.

Si è sbloccato, ha provato di nuovo l’ebbrezza della rete e quell’urlo liberatorio al Mapei Stadium, quel gol voluto a tutti i costi, ha finalmente sancito il suo pieno recupero.

Adesso datemi spazio

Il calvario,è finito e arriva  l’annuncio: «Sto meglio rispetto a due mesi fa, ora datemi spazio». Sarri permettendo e non solo. Nel senso che sarà difficile gestire Dries Mertens (28 gol stagionali) e l’attaccante polacco se non in un 4-2-3-1 o se il belga torna a occupare il ruolo di esterno. Il tecnico, però, non vuole toccare i suoi pretoriani: Insigne, Callejon e appunto Mertens, il cannoniere principe azzurro, titolare inamovibile.

Milik può garantire fisicità, centimetri che mancano soprattutto in partite difficili da sbloccare e in cui è arduo trovare spazi. Lui sa come allungare la difesa: è un’arma in più contro le squadre che ergono muri, ma anche un attaccante moderno che sa dettare gli inserimenti ai compagni e scambiare velocemente. Insomma, dategli spazio e lui non si tirerà indietro. Si sente forte in questo momento e per un attaccante aver ritrovato la via del gol è un’iniezione di fiducia e per Sarri un bomber in più da lanciare nella mischia