Nella Giornata Internazionale del Primo Marzo Rivendichiamo Diritti Per Tutti e Tutte contro il Razzismo e la Guerra
MERCOLEDI PRIMO MARZO ORE 9.30 PIAZZA GARIBALDI – MANIFESTAZIONE ANTIRAZZISTA
Il primo marzo è da anni una giornata internazionale di mobilitazione e sciopero degli immigrati, dei rifugiati e degli antirazzisti contro le politiche di discriminazione. Il razzismo e la guerra sono due facce di una stessa medaglia che mentre costringe milioni di persone a scappare dal proprio paese nega diritti e dignità nei paesi di arrivo. Una logica cinica e criminale che garantisce grandi profitti per pochi dentro la crisi internazionale. Le destre xenofobe invece speculano sulla paura sociale e ribaltano la verità, alimentando la guerra tra poveri, colpevolizzando gli sfruttati e difendendo gli sfruttatori! La realtà è che l’apartheid e il razzismo accrescono lo sfruttamento sociale, colpendo i diritti civili e democratici di tutti. Mentre l’Europa, gli USA e tutto l’Occidente alzano ovunque muri e filo spinato, facendo morire, rinchiudere, torturare migliaia di persone lungo i confini di un nuovo fascismo, pensiamo sia giunto il tempo di alzare la testa, di riaffermare che un altro mondo è possibile, che il razzismo deve essere sconfitto! Scendiamo tutte e tutti in piazza:
* Per l’abolizione della legge razzista “Bossi-Fini”, la civilizzazione delle pratiche di soggiorno e l’approvazione della legge sulla cittadinanza per i minori immigrati vigliaccamente insabbiata dal Parlamento
* Contro le spese militari, le politiche di guerra, la militarizzazione delle frontiere e del Mediterraneo.
* Contro l’ennesimo “pacchetto sicurezza” del ministro Minniti che nega ancor più il diritto d’asilo. Contro l’apertura di nuovi CIE in Campania e in Italia.
* Per il rilascio immediato degli oltre diecimila permessi di soggiorno bloccati presso la Questura di Napoli!
* Per il riconoscimento del diritto di residenza, il diritto d’asilo e i diritti di cittadinanza
* Per superare il sistema dei CAS (i centri di accoglienza “straordinaria”), luoghi di speculazione e alienazione sulla pelle dei rifugiati, verso un modello di accoglienza diffusa che metta al centro l’autonomia e la libertà delle persone e un rapido riconoscimento del diritto ai documenti per tutti.
* Contro lo sgombero senza alternative del campo Rom di Gianturco, dove vivono oltre 450 bambini. Per una politica abitativa che includa tutte e tutti.
* Per una nuova Sanatoria che dopo troppi anni permetta finalmente a migliaia di persone di uscire dalla clandestinità sociale e dallo sfruttamento
Comitato Promotore del Primo Marzo
per adesioni: primomarzonapoli@gmail.com
La prossima riunione organizzativa è lunedi 20 febbraio ore 18.00 Asilo Filangieri in Vico Maffei (centro storico di Napoli), evento Facebook