Calcio Napoli

Mazzarri e il retroscena dagli allenamenti di Castel Volturno: “E’ un maniaco”

Il giornalista Pasquale Salvione ha rivelato dei retroscena inediti sugli allenamenti del Napoli condotti da Mazzarri a Castel Volturno.

Pasquale Salvione, coordinatore della versione digitale del Corriere dello Sport, ha svelato dettagli intriganti sugli allenamenti del Napoli nel centro tecnico di Castel Volturno durante un’intervista esclusiva a 1 Station Radio.

Secondo il giornalista, nei primi allenamenti con Walter Mazzarri si è registrato un ritorno a esercitazioni più focalizzate sulla linea di difesa, un cambiamento notevole rispetto all’approccio di Garcia. Mazzarri, descritto da Salvione come “un maniaco tattico, simile a Sarri e Spalletti”, sembra portare avanti principi di gioco immutati nel tempo.

Da quel che mi risulta, nei primi allenamenti con Mazzarri si è tornati alle esercitazioni sulla linea di difesa. Una cosa non consueta con Garcia. Walter, dal punto di vista tattico, è un maniaco, come Sarri e Spalletti. Sono passati gli anni, ma certi principi di gioco non possono essere dimenticati”.

“Mazzarri è abituato a lavorare con una maniacalità tattica che prescinde i moduli. Credo possa essere un beneficio per la squadra, così come il ritorno del professor Pondrelli, preparatore atletico di sicuro valore. Ciò potrebbe influire positivamente anche sugli infortuni recenti della squadra”.

Salvione ha poi aggiunto: Raspadori falso nueve o Simeone? Mazzarri è un allenatore che va molto sulle specificità. Non mi sembra uno che inventi ruoli. Per questo bisognerà capire la sua interpretazione di Raspadori. A mio avviso, il tecnico azzurro vede Jack come una prima punta. Non ritengo possa impiegarlo da esterno, anche se molto dipenderà dagli eventuali cambi tattici”.