Tutto Napoli

Maradona, nasce il museo dentro lo stadio San Paolo

Museo Maradona, il Comune ha trovato un locale interno al San Paolo per ospitare i ricordi lasciati dai tifosi.

[wp_ad_camp_1]

Nasce il museo Maradona. L’assessore Nino Simeone scrive al sindaco De Magistris: “La morte di Diego Armando Maradona ha rappresentato per noi napoletani, tifosi e non tifosi, un
momento di profonda tristezza per tutto quanto questo immenso talento ha regalato alla città intera, dal
punto di vista sportivo e di riscatto sociale. Intitolargli lo stadio è il minimo che si possa fare ed ho apprezzato l’enorme condivisione di tale iniziativa, ma le sue gesta calcistiche che lo hanno reso “immortale” per coloro che amano questo sport e
questa città, devono essere necessariamente un patrimonio per le future generazioni”.

SACRARIO DEI TIFOSI

Sul Museo per Maradona, l’assessore Simeone aggiunge: “Propongo pertanto al Sindaco ed al Presidente della S.S.C. Napoli di condividere un progetto finalizzato alla realizzazione di un museo. Giusto riconoscimento a colui che è stato il miglior giocatore di tutti i tempi.
E quale miglior luogo potrebbe accogliere i ricordi ed i cimeli della sua carriera sportiva se non lo stesso Stadio San Paolo – futuro stadio Diego Armando Maradona – che lo ha visto protagonista indiscusso di successi per la squadra e per la città.
A tal proposito si evidenzia che i tifosi, spontaneamente, hanno già individuato un’area esterna allo stadio, dove sono stati deposti tantissimi ricordi e cimeli, ai quali potrebbero essere aggiunti
altrettanti ricordi provenienti dai tifosi di tutto il mondo. Si chiede pertanto, nelle more dell’individuazione di un’area all’interno dello stadio da adibire a museo, di predisporre anche una adeguata “struttura” esterna per accogliere degnamente tutto quanto
i tifosi hanno lasciato e lasceranno in ricordo del nostro grande campione”.

Nelle ultime ore, il Comune ha fatto sapere di aver  trovato un locale interno al San Paolo per ospitare i ricordi lasciati dai tifosi.

[wp_ad_camp_1]

ALTARE DI MARADONA

Maradona, un museo a cielo aperto. Dio” del calcio lo era già, molto prima di andarsene. Ma adesso Diego Maradona è entrato nell’altare delle divinità familiari. Metri e metri di oggetti, giornali, foto, disegni, e migliaia di lumini e fiori finti e freschi. Un memorial come quello toccato in sorte a lady Diana o alle vittime dell’11 settembre a Ground Zero. La Curva B, sovrastata dalla grande bandiera cara ai tifosi con la silhouette-ritratto di Maradona e la scritta “The King” è la nuova insegna dello stadio San Paolo, che “gioca” ancora per pochi giorni con il suo vecchio nome. Sarà intitolato a Maradona che qui da quando è morto viene celebrato con la deposizione di sciarpe, maglie, scarpe, ma anche bottiglie di vino listate a lutto, bigné, pizze nei loro cartoni e la scritta “10” tracciata sul pomodoro con la mozzarella. E soprattutto lettere d’amore di tifosi che ieri mattina erano chini su questa striscia di esterno-stadio lunga 200 metri e trasformata in un enorme monumento funebre colorato di azzurro, rosso e bianco.

Resta sempre aggiornato sulle ultime notizie riguardanti il calcio Napoli e la cultura napoletana. Napolipiu.com è stato scelto anche dal nuovo servizio di Google News, quindi se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie, seguici su Google News.

Benvenuto su napolipiu.com

Consenti gli annunci sul nostro sito Sembra che tu stia utilizzando un blocco degli annunci. Ci basiamo sulla pubblicità per finanziare il nostro sito.