Napoli-Perugia la moviola. Giusti i due rigori per i partenopei, dubbi per il penalty concesso alla squadra di Cosmi. Massimi ne nega altri due agli azzurri.
[wp_ad_camp_3]
Brutta prestazione del CAN B Luca Massimi, 31 anni, di Termoli, una partita in A in carriera (Samp-Cagliari a febbraio 2019), 19 in B (è un secondo anno). Al Napoli, l’arbitro di Termoli ha concesso due rigori ma ne ha negati altri due.
La moviola di Napoli-Perugia, redatta dal Corriere dello sport, boccia Massimi e pone una domanda sul futuro della classe arbitrale italiana:
“Tre rigori concessi da Massimi (due con il VAR), due clamorosi negati (e al monitor il collega Serra di Torino cosa faceva?) al Napoli.
Insomma, se queste sono le nuove leve bisognerà lavorarci parecchio, pur concedendogli tutte le attenuanti. Anche al VAR, disastro.
Domanda a Nicchi e Rizzoli: giusto “rischiare” in coppa Italia arbitri giovani da far crescere, ma non era il caso di affiancargli un “esperto” a valutare le immagini?”.
NAPOLI-PERUGIA LA MOVIOLA
“Ignorati due falli clamorosi in area del Perugia. Nzita tocca con il destro, la sinistra di Lozano, che finisce per auto sgambettarsi: era rigore.
Ancora Nzita, stavolta in scivolata da dietro, non tocca il pallone (preso da Lozano). Massimi può aver colto quest’ultimo tocco, ma il VAR?
Nzita butta ancora giù Lozano, dei tre è l’intervento meno… falloso. Rigore. Ok il penalty dato per il tocco di gomito destro di Iemmello sul cross di Mario Rui, stavolta Serra lo richiama, Massimi vede le immagini e concede il penalty“.
[wp_ad_camp_1]
DUBBIO SUL RIGORE AL PERUGIA
“Dare il rigore al Perugia è la via più semplice (e in percentuale quella più giusta) per l’arbitro per spiegare la ribattuta dell’azzurro sul cross di Falcinelli.
Però: l’attitudine (non la chiamava così Rizzoli?) di Hysaj è quella di giocare il pallone, non di opporre più spazio. Concediamoci qualche beneficio. Sulla battuta, ennesimo patatrac (non ditelo al presidente del Lecce, Sticchi Damiani).
Mario Rui (che spazzerà via la respinta di Ospina) entra in area molto prima. Non era da ripetere?”.